Carnevale Civitonico 2017: torna lo storico evento del Centro Italia

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2 km di luci, colori, allegria e divertimento, 3000 figuranti e 20 carri allegorici

Carnevale Civitonico CIVITA CASTELLANA (VT) – Domenica 19, domenica 26 e martedì 28 febbraio, torna il Carnevale Civitonico, carnevale storico di Civita Castellana (VT), insieme ai carri allegorici e alle migliaia di protagonisti che ogni anno per festeggiare il rito si incontrano lungo le strade scenografiche dell’antica Falerii Veteres. Ad aprire la sfilata del 26 febbraio la banda della città di Accumoli, città colpita dal terremoto dello scorso agosto. Ospiti italiani e internazionali e un occhio alla solidarietà con la Murga Los Adoquines De Spartaco.

I carri partiranno da piazza della Liberazione, nella parte nuova della città, percorreranno poi via Mazzini, via della Repubblica e, dopo aver attraversato il Ponte Clementino, si inoltreranno nelle vie del centro storico, per la parte più suggestiva della sfilata, arrivando infine in piazza Matteotti con le prime luci della sera. La festa del martedì grasso si chiude con lo storico e tradizionale Rogo de O’ Puccio, ossia il rogo di un pupazzo di carta pesta alto oltre 3 metri. Un evento scenografico e spettacolare che raccoglie turisti da tutta Italia per testimoniare la morte rituale del carnevale.

Carnevale Civitonico Puccio 2016Il Carnevale Civitonico è un’occasione unica per tornare alle proprie radici e per uscire dal proprio personaggio, indossando per un giorno i panni di qualcun altro che ha solo voglia di celebrare e divertirsi, ballare, cantare, sorridere e giocare, dimenticando per un attimo la vita reale.

Carri allegorici, opere d’arte artigianale realizzate a mano nei mesi che precedono la manifestazione dai carnevalari, ovvero gli organizzatori dei vari gruppi mascherati che prendono parte alle sfilate, costumi ricercatissimi quasi come sculture di tessuti, musica: in occasione del Carnevale Civitonico, le creazioni artistiche che danno sfogo alla fantasia in forme e colori meravigliosi incontrano lo sfottò, la goliardia e gli attacchi al buoncostume tipici di questa giornata ed egregiamente rappresentati da alcuni gruppi mascherati.