Fabrizio Cammarata: da oggi il video di “Come and Leave a Rose”

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come-and-leave-a-rose-di-fabrizio-cammarataFabrizio Cammarata: esce oggi “Come and Leave a Rose” il secondo video che anticipa l’album “Of Shadows” in uscita il 17 novembre

È disponibile da oggi 29 settembre su YouTube il video clip di “Come and Leave a Rose”. Link: https://www.youtube.com/watch?v=7Hnh59E9imk&feature=youtu.be. Seconda anticipazione di “Of Shadows”. Nuovo album di Fabrizio Cammarata in uscita il 17 novembre 2017 per 800A Records.

Il nuovo video fa seguito al precedente “Long Shadows” (prima traccia dell’EP “In Your Hands”. Uscito alla fine del 2016 e disponibile su tutte le piattaforme digitali https://fabriziocammarata.lnk.to/inyourhands).

“Come And Leave A Rose”:

L’idea del video di “Come And Leave A Rose” nasce da un paradosso, l’aver trovato una tomba senza nome nel cimitero delle celebrità, quello parigino di Père Lachaise in cui sono sepolti tantissimi artisti. Jim Morrison, Michel Petrucciani, Yves Montand e Gilbert Becaud, per rimanere in ambito strettamente musicale.

Al centro del video, dunque, una donna, e il suo corpo come incarnazione dell’Amore. Scomposto, frazionato, indagato quasi come dall’occhio di uno scienziato. O, forse meglio di un’alchimista. Perché se è vero che ritorna lo split screen come nel precedente video, alle definizioni del termine “eclisse” prese direttamente dal dizionario che animavano la parte grafica di “Long Shadows”, in “Come And Leave A Rose” alle immagini si sovrappongono formule e disegni delle costellazioni e delle varie fasi di eclissi mutuati da antichi manuali di scienza, a indicare da un lato l’universalità dell’amore e dall’altro una sensibilità quasi animista della natura e delle cose.

Ha scritto Fabrizio Cammarata:

“Ero a Parigi, al cimitero di Père Lachaise. Lì c’era una tomba senza nome che sembrava chiedesse gentilmente la mia attenzione. Come un’anima maledetta la cui unica possibilità di salvezza è la memoria. Ho messo un fiore su quella lapide e sono andato via. Mesi dopo, la mia storia d’amore finì. Sentivo che rischiava di diventare come quell’anima dannata che chiedeva un nome, una sorta di definizione, per non essere cancellata. Così, durante le riprese del video abbiamo chiesto all’attrice e modella Yauheniya Cherta di trasformarsi nella personificazione di quell’amore. Cercare la compassione del passante soltanto con lo sguardo. Alla fine del video, Yauheniya è coperta di fiori…”.

Fabrizio Cammarata è reduce da alcune date all’estero che hanno riscosso un notevole successo e grande attenzione dei media internazionali, in particolare la TV canadese, con l’intervista sul nuovo album negli studi dell’emittente Global Montreal e il live a Breakfast Television. Le radici mediterranee di Fabrizio, contaminate dalle opere degli artisti che hanno influenzato la sua formazione artistica e musicale – da Bob Dylan ai Tinariwen, da Fabrizio De Andrè a Chavela Vargas – e dalle ispirazioni raccolte nei lunghi viaggi compiuti negli ultimi anni, hanno conquistato i pubblici del prestigioso Toronto International Film Festival, del Pop Montreal, del Reeperbahn Festival di Amburgo e del Mercat de musica viva di Vic in Catalogna.

INFO: www.facebook.com/fabriziocammarata