Festival di Bellagio e Lago di Como dal 23 giugno all’8 settembre

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Festival di Bellagio e del lago di ComoCOMO – Il Festival di Bellagio e del lago di Como si è pregiato per quattro anni consecutivi della Medaglia di Rappresentanza della Presidenza della Repubblica Italiana, nonché del Premio della Presidenza del Senato della Repubblica e della Presidenza della Camera dei Deputati.

La manifestazione si inaugurerà il 23 giugno presso lo storico Salone Reale del Grand Hotel Villa Serbelloni di Bellagio. Terminerà presso la stessa location l’8 settembre, chiudendo un percorso turistico-culturale che avrà coinvolto oltre 20 municipalità della provincia comasca e lecchese.

Il cartellone 2016

Il festival, ideato e diretto dalla pianista compositrice Rossella Spinosa, è una manifestazione dedicata alla musica classica e alle arti performative, in grado di coniugare turismo e cultura. Il cartellone 2016 prevede oltre cinquanta appuntamenti – tutti a ingresso gratuito (oppure con raccolta fondi per finalità benefiche) – con ospiti di chiara fama come il pianista Andrea Bacchetti, il violoncellista Andrea Favalessa, il violinista Gennaro Cardaropoli e i direttori Pavel Berman, Massimiliano Caldi, Benjamin Bayl e Tamas Vasary.

Il festival vede confermata per il secondo anno consecutivo la residenza dell’Orchestra I Pomeriggi Musicali che realizzerà ben otto concerti, mentre tra le formazioni cameristiche ed orchestrali che si esibiranno, segnaliamo: l’Accademia del Ricercare di Torino, l’Orchestra Sinfonica di Sanremo e la Kodaly Zoltan World Youth Orchestra (Ungheria).

Diversi saranno i progetti di produzione della Bellagio Festival Orchestra (orchestra nata in seno alla manifestazione nel corso delle precedenti edizioni) con programmi dal barocco ai nostri giorni.

Come da tradizione del festival, numerosi saranno i progetti dedicati alla contemporaneità, con commissione di nuovi lavori teatrali e musicali dedicati alle ricorrenze del 2016: 400 anni dalla morte Shakespeare, 150 anni dalla nascita di Erik Satie, 150 anni dalla nascita di Benedetto Croce, 120 anni dalla nascita di Eugenio Montale, 100 anni dalla morte di Boccioni, 130 anni dalla pubblicazione di “Cuore” di Edmondo De Amicis e de “Lo strano caso del dottor Jekyll e del signor Hyde”.

Infine ampio spazio dedicato ai giovani, per favorirne l’avvio alla professione artistica, con il concorso d’esecuzione musicale, il premio Liszt per concertisti-compositori ed il laboratorio di musica contemporanea del New MADE Ensemble di Milano, l’Orchestra Vittadini di Pavia.

Nel cartellone tante nuove Municipalità, tra cui Rezzago (CO), Zelbio (CO), Abbadia Lariana (LC), Esino Lario (LC), Lierna (LC), Mandello del Lario (LC), Merate (LC), ricongiunte all’interno di rassegne e approfondimenti.

Da segnalare, infatti, la Rassegna “Varenna Musica e Teatro”, che collegherà gli eventi di Varenna, Abbadia Lariana, Esino Lario, Lierna, Mandello del Lario; la Rassegna “Merate Cinema” dedicata al regista Alfred Hitchcock, la Rassegna “Estate Musicale Erbese” ad Erba, la Rassegna su Rezzago con ben quattro appuntamenti, nonché l’importante evento Wikimania ad Esino Lario (LC) il 24 giugno, dedicato all’italianità in un panorama internazionale, con uno speciale omaggio a Frate Sole, film muto del 1918 di Ugo Falena e Mario Corsi, con la sonorizzazione dal vivo de I Solisti Lombardi, in una rivisitazione delle musiche originali di Luigi Mancinelli a cura del M° Rossella Spinosa.

Cuore del Festival, come sempre, sarà Bellagio, con i grandi eventi in Grand Hotel Serbelloni (23 giugno, 4 agosto e 8 settembre), in Fondazione Rockefeller (2 e 30 luglio), in Basilica di San Giacomo (17 luglio) e Chiesa di San Giovanni (8 luglio) e i concerti sotto le stelle in Biblioteca, accompagneranno i curiosi e gli appassionati del territorio ininterrottamente per l’intero periodo. Non sarà dimenticato neppure il jazz, presente in cartellone il 15 Luglio a Magreglio.

Forte spazio è dato anche al Teatro, con la presenza in cartellone di Antigone dell’Accademia Filodrammatici di Milano (26 luglio), in un evento condiviso Esino Lario-Varenna, nonché con la presenza del prestigioso Premio Pirandello 2016, Luca Micheletti, in uno speciale omaggio a Satie il 7 settembre per la chiusura della rassegna su Varenna.

Il festival e il turismo culturale

Il lago di Como, ha affascinato artisti indimenticabili, che proprio in questi luoghi hanno vissuto momenti intensi della propria vita artistica. Liszt descrive così Bellagio: «Non conosco luogo più manifestamente benedetto dal cielo; non ne ho mai visto un altro in cui gli incanti di una vita d’amore possano apparire più naturali». Alessandro Manzoni ambienta proprio in queste terre i Promessi Sposi. Le rive del lago lariano hanno incontrato scienziati come Alessandro Volta, pensatori come Cesare Beccaria, musicisti come Rossini, Bellini, Verdi e Wagner, letterati come Fogazzaro, Stendhal, Flaubert, Foscolo. Il lago di Como rappresenta un patrimonio unico e meraviglioso, conosciuto in tutto il mondo anche grazie alla vita di grandi artisti che lo hanno frequentato.

Esclusive e storiche location sul lago ospiteranno la manifestazione: a Bellagio il Salone Reale del Grand Hotel Villa Serbelloni, l’auditorium della Fondazione Rockefeller e la Basilica di San Giacomo. Villa Cipressi e Villa Monastero a Varenna, Villa Lario a Mandello, villa Vigoni di Loveno. Ma anche piccoli borghi e scenari inattesi faranno da palcoscenico: il sagrato della Chiesa di San Martino a Perledo, il teatro di Civenna, il teatro all’aperto Licinium di Erba e le ville della Brianza.

È in questo contesto che il festival vuole inserire la propria mission: l’affermazione del Lago di Como come meta di turismo-culturale nazionale e internazionale.

Attraverso questa consapevolezza, le amministrazioni locali delle province di Como e Lecco – ma anche la rete ormai istituita con quelle limitrofe di Milano, Monza e Brianza e la vicina Svizzera – collaborano con il festival ormai da anni nel perpetuare anche nel presente la centralità di questi territori per la creatività e la produzione artistica nazionale ed internazionale.

Le collaborazioni consolidate tra il festival e gli operatori culturali del territorio includono tra le altre: Fondazione I Pomeriggi Musicali, Accademia Filodrammatici di Milano, Centro Musica Contemporanea di Milano, Conservatori di Pavia e Rovigo, Fondazione Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra da camera di Voghera, Orchestra Cantelli, Consolato Generale d’Ungheria, Aslico.