LNDC rilancia #questionediprincipio: farmaci per animali a costi accessibili

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Allo studio azioni legali sui prezzi fino a 10 volte più cari

questionediprincipio-2016

Nelle giornate del 10 e 11 dicembre, in occasione della Giornata Internazionale dei Diritti degli Animali, Lega Nazionale per la Difesa del Cane rilancia la petizione #questionediprincipio per chiedere al Presidente del Consiglio e al Ministro della Salute la possibilità di prescrivere i farmaci generici a costo contenuto anche per uso veterinario.

Attualmente, infatti, la legge prevede che i medici veterinari non possano prescrivere farmaci per uso umano se esiste il corrispondente farmaco per uso veterinario.

Perché pagare a prezzi inaccessibili i farmaci veterinari anche quando contengono la stessa composizione di quelli per uso umano? Questo “scherzo” costa ai cittadini fino a 10 volte tanto. Non è vero allora che tutti i cittadini sono uguali, perché ai proprietari di animali è fatta pagare una tassa occulta, che genera disparità economica nell’accesso alle cure, per ragioni che sfuggono alla Lega nazionale per la difesa del cane.

Il diritto alle cure deve essere uguale per tutti, non proibitivo, mettendo a rischio la salute degli animali. Gli animali non sono beni di lusso bensì hanno un valore sociale. Per fare chiarezza, LNDC attraverso il proprio ufficio legale sta predisponendo azioni supportate da un dossier che sarà messo a disposizione nelle opportune sedi e che mette a raffronto per la prima volta in Italia i prezzi dei medicinali a uso umano e veterinario a parità di principio attivo, così come i prezzi dei farmaci veterinari di prima registrazione e di quelli cosiddetti “generici”, chiedendo di valutare se vi siano violazioni di legge nelle gravose modalità di vendita.

Questa campagna per la sua importanza viene sostenuta per il secondo anno consecutivo. Lega Nazionale per la Difesa del Cane si batterà quindi affinché gli animali d’affezione, che ormai fanno parte integrante delle nostre famiglie, non debbano soffrire a causa di questa ingiusta discriminazione e possano essere curati a prezzi accessibili.

L’associazione lancia un appello a tutte le persone che vivono con uno o più pet, o semplicemente a chi li ama e vuole vedere tutelati i loro diritti, affinché firmino la petizione popolare – ai sensi dell’art. 50 della Costituzione Italiana – per chiedere di emanare una disposizione in base alla quale i farmaci già registrati per gli umani, che siano utili in ambito veterinario, possano essere utilizzati anche per gli animali da affezione e perché comunque vengano immessi sul mercato farmaci generici ad uso veterinario a prezzi giusti e accessibili.

INFO: www.legadelcane.org