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Intervista all'attore Francesco Foti

INTERVISTA A FRANCESCO FOTI

L'attore siciliano ha recentemente intepretato il ruolo di Giulio nella commedia "Ti Sposo ma non troppo"

Francesco Foti, attore siciliano poliedrico, dalle mille sfaccettature, secondo il quale la bellezza di questo mestiere sta proprio in quella di poter passare da un ruolo a un altro, anche molto lontani tra loro:

“Dicono che i fare i cattivi sia più divertente, ma io mi diverto sempre e comunque!”

Riesce facilmente a passare dall'interpretazione di ruoli caldi e crudi come quelli nel film di Baarià di Giuseppe Tornatore, dove ha riscosso il Premio Oscar; a ruoli simpatici allegri come nell'ultimo film “Ti Sposo ma non troppo” al fianco di Vanessa Incontrada , Chiara Francini e Gabriele Pignotta attore e sceneggiatore del film. Francesco nel film interpreta “Giulio” il fratello disabile di Luca (Gabriele Pignotta) suo fisioterapista, che si finge psicologo per avvicinarsi ad “Andrea” (Vanessa Incontrada), abbandonata sull'altare dal suo promesso sposo; Chiara Francini (Carlotta), e Fabio Avaro (Andrea) rispettivi fidanzati e futuri sposi entrambi con la passione per le chat che porterà in scacco il loro rapporto.

Questa commedia romantica gioca sulla diffusione inarrestabile degli equivoci. L'impianto narrativo è forte e permette agli sviluppi di evolversi in modo veloce, collocando le due qualità principali dell'adattamento cinematografico. Il ritmo comico riflette i tempi di entrata e uscita in scena cari al teatro. La leggerezza gli evita cadute di stile che danneggiano molta commedia italiana contemporanea.

Solo Francesco Foti nella sua interpretazione, riesce a mantenere un registro comico sobrio e ricco di sfumature interpretative. A lui, non a caso è affidata la svolta narrativa più bella e inaspettata della sceneggiatura: il modo delicato ed immune da ogni pietismo con cui questo film racconta la disabilità.

Alla domanda qual'è stato il film da lui interpretato che più gli è piaciuto ha risposto così:

“Non ne dico nessuno, per non fare torto agli altri e perché in effetti sono affezionato un po' a tutti. Anzi no, ci ripenso e dico “Fuori dal mondo” di Giuseppe Piccioni, perché è stato il mio esordio sul grande schermo e perché avevo una scena molto divertente in cui abbordavo Margherita Buy che nel film interpreta una suora ma che in quella occasione era in borghese. Naturalmente gli spettatori sapevano che i miei tentativi non avevano speranza, ma io no!..”

Tra i vari riconoscimenti e traguardi raggiunti è arrivato anche tra i dieci corti finalisti per l'Oscar 2014 con “Tiger boy” di Gabriele Mainetti; anche lì la sua natura sensibile è uscita fuori come ci ha raccontato si è emozionato moltissimo perchè era l'ennesima dimostrazione come un piccolo film, fatto con tanta passione può viaggiare eccome! Un po' come il suo monologo “Niuiòrc Niuòrc”, col quale è arrivato anche sui palcoscenici di New York! Lì ha avuto un successo quasi imbarazzante, sia di critica che di pubblico, ma anche qui in Italia si difende più che bene, dice! “Vedere per credere... Eheheheheh” salta fuori una piccola risatina.

Quando chiediamo cosa bolle in pentola, lui ci risponde che ha tanta roba, sia di teatro che di tv che di cinema...

Ma non avendo ancora firmato nulla, incrocia le dita e tace! Ma se vogliamo sapere tutte le sue novità in tempo reale, ci consiglia di dare un'occhiata al suo sito www.francescofoti.it e seguirlo su Twitter (francescofoti1) e sulla sua pagina Facebook: “vi assicuro anche un po' di buonumore! Eheheheh”.

Per restare informati sulle news dell'attore è possibile visitare il suo sito ufficiale all'indirizzo: www.francescofoti.it

Fonte foto: ufficio stampa Carlo Dutto
(di Erica Verzieri - del 2014-05-04) articolo visto 6123 volte
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