L'Opinionista Giornale Online - Notizie del giorno in tempo reale
Aggiornato a:
 
Vera Wang

VERA WANG E IL GIOCO DEI CONTRASTI

New York Fashion Week 2014: Le due anime di Vera Wang

Un doppio. Due identità differenti. Il gioco dei contrasti. Gli opposti che si legano. L’antinomia tra forma rigida e fluida si perpetua nella collezione primavera estate 2015 di Vera Wang presentata in occasione della Fashion Week Newyorkese con un evento fuori dal calendario ufficiale.

Il contrasto netto tra il taglio strutturato e nero e le linee più morbide e fluttuanti è il tributo che la stilista dedica alle “diverse personalità di una donna”, la summa di uno stile giovanile e bohemian.

Indumenti fluttuanti fanno dunque da contraltare al rigore di altri abiti, per una collezione mixed.

La Wang ha spiegato in modo chiaro la logica del suo tema: la sfilata è organizzata in due parti separate, una composta e l’altra leggera.

La collezione si presenta fragile ed eterea, come uscita da un racconto gotico: rigoroso nero, mini abiti, pantaloni oversize con cinturone in vita a marcare la figura, trouser-suit nere con pieghe, fluttuanti abiti lunghi, giacche asimmetriche e vestiti trapezio adornati di pietre e cristalli Swarovski.

I pantaloni sono senza fronzoli, ma le giacche, anche se pulite e nei toni del nero e grigio, hanno ampie fasce di tulle e nastro increspato sotto la vita, così come una quantità di passamaneria e di ricami sui fianchi o sul retro.

In ogni sua creazione Wang cerca di fondere le linee tipiche che hanno reso famosi e amatissimi gli abiti delle collezioni bridal e il concetto d’abito per tutti i giorni senza limitazioni per pieghe, balze, decorazioni e perline.

L’ispirazione di una Francia lussuosa. Vera Wang guarda al passato, al XVIII secolo francese, le evocazioni a Maria Antonietta e ai lustri di Versailles sono visibilissimi. Intricate finiture e intrecci, inoltre, abbelliscono le scollature posteriori di abiti e di raffinate giacche nere, come nel caso di un blazer oversize in lana. Ci sono lussuosi fiori broccati, come quello applicato sul retro di un “trapeze top” abbinato a una gonna pieghettata.

Vera Wang nella vita privata indossa quasi esclusivamente il nero, eppure è diventata la designer di abiti da matrimonio più importante del mondo. Per adorarla basta questa contraddizione che nella collezione appena presentata si realizza nella separazione dello show in due atti.

Le note del programma li chiamano "Boyish Boudoir" e "Baby Bohemian" e dietro le quinte la Wang ha spiegato: «Ci sono due parti ben distinte: una è misurata, l'altra è molto flou». Eppure, guardando più da vicino, si nota come si siano meravigliosamente sovrapposte.

Credits: © Courtesy of PR Consulting @ prconsulting.net
(di Rosalba Radica - del 2014-09-24) articolo visto 5570 volte

sponsor