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SPECIALE UNITÁ D’ITALIA: DAL RISORGIMENTO AL REGNO D’ITALIA, LE MEDAGLIE COMMEMORATIVE

PREMESSA - Con l’ormai costituitosi Regno d’Italia, come anticipato nel numero precedente, Vittorio Emanuele II di Savoia, per commemorare alcuni eventi di rilevanza nazionale, il 04 marzo del 1865 decretò l’istituzione di una medaglia commemorativa.
In particolare, il Re d’Italia volle premiare, riconoscere e ricordare con questo sistema premiale, tutti i diretti interessati, coinvolti delle guerre d’Indipendenza ed annesse battaglie. E’ il caso di accennare la prima datata 1848/1849, la guerra di Crimea, e la II guerra d’Indipendenza del 1859. Quest’ultima che portò all’armistizio di Villa Franca e la pace di Zurigo. Evento che si consolidò facendo seguito alla battaglia di Solferino e San Martino. Ma come non segnalare, un’altra tappa importantissima, quella della spedizione dei 1000, più nota come campagna dell’Italia Meridionale (1860-1861).
DALLA PRIMA GUERRA D’INDIPENDENZA AL REGIO DECRETO 2174 DEL 1865 - Re Vittorio Emanuele II ,con Regio Decreto 2174 del 04 marzo 1865 andò ad istituire la medaglia commemorativa delle Campagne delle guerre d’Indipendenza. L’onorificenza era diretta a soggetti inquadrati nel Regio Esercito, ma anche civili di ogni rango. All’uopo, fu indetta una commissione di esperti, che ebbe l’incarico di valutare tutte le condizioni di riconoscimento.
Giova segnalare che nel contesto onorifico civile, si giunse anche a decorazioni con medaglie d’Oro in onore di città Italiane, che furono identificate come “Benemerite del Risorgimento Italiano”. Qualche esempio di rilievo, la città di Torino, Roma, Messina, Catania Milano, Brescia etc.. Sistema premiale però che entrò in vigore più tardi con Umberto I° e rimase effettivo fino al 1942, quando per modificata normativa, di diritto vennero classificate medaglie al Valore militare e civile.
Ma è fondamentale segnalare che in base alla tipologia di concessione onorifica, venne coniata una specifica medaglia. Infatti per il caso della commemorativa, il nastro era costituito dal tricolore, in pali di eguale misura che si alternavano dal bianco, al rosso, al verde, ed unica era la classe di merito cioè quella d’argento.
Per quanto invece concerne la medaglia d’Oro alle Città Benemerite, la medaglia riportava da un lato la figura del Re Umberto I, e dall’altro un ramo di quercia ed allora che tra essi intrecciati, veniva inserito il motivo di conferimento.
(di Rino Berardi - del 2011-06-29) articolo visto 3427 volte
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