Vacanze: mille cose scordate al mare, pure dentiere e microscopi

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leggere_spiaggiaROMA – “Ogni estate sono migliaia gli oggetti che clienti e turisti scordano o perdono quando a fine giornata lasciano la spiaggia. Al primo posto gli occhiali da sole o da vista, seguono l’asciugamano, il costume, le ciabatte da mare e la crema solare”.

Lo afferma in un comunicato Riccardo Borgo, Presidente del Sib (Sindacato italiano balneari) aderente a Fipe/Confcommercio. Nei lidi molto spesso si ritrovano pacchetti di sigarette, accendini, giochi per bambini, t-shirt ma anche smartphone e tablet, portafogli, mazzi di chiavi e orologi, la maggior parte dei quali reclamati e restituiti al legittimo proprietario in tempi brevi.

Discorso diverso per giornali, riviste e libri che, una volta letti, vengono abbandonati. Tra gli oggetti curiosi che fino ad oggi sono stati ritrovati in spiaggia senza essere reclamati: una dentiera, un bastoncino da trekking, il poggiatesta di un’automobile, un vestito da sera femminile, un microscopio e un flauto nella propria custodia.