L'Opinionista Giornale Online - Notizie del giorno in tempo reale
Aggiornato a:
 

S.D.G. EAST LONDON: INNOVAZIONE, TALENTO E CREATIVITÀ NELLA COLLEZIONE “TUNNEL”

Il brand della pescarese Stefania Di Ghionno cresce ancora

E’ il 2010 quando nasce S.D.G. East London, in seguito a un incontro tra la fashion designer Stefania Di Ghionno e il grafico Simone Bertini. A completare il team c’è Francesco D’Urso, graphic designer assistant. Il risultato è una moda giovane, ironica, audace. La collezione primavera 2011 è denominata “Tunnel” per via della location del servizio fotografico, realizzato presso l’ex Aurum di Pescara, nel tunnel di Alviani.
Una vera e propria microstoria, o meglio un viaggio che prende le mosse da uno smarrimento, da uno stato d’animo d’incertezza: il promo che ne nasce descrive una condizione fluttuante, un’ansia di ricerca, un luogo instabile, rarefatto, che diviene metafora di vita.
La creativa imprenditrice, originaria di Pescara, è ora domiciliante a Londra, lì arrivata tre anni fa, dopo essersi laureata in Moda e Costume e aver conseguito un master in Marketing e Pubblicità. Oggi ventottenne, annovera una ricca esperienza lavorativa nella vendita di Vintage e di Hand Made Clothing e un importante stage presso l’ufficio stampa della casa di moda “La Perla”. Ma per lei non è stato abbastanza: le sue ambizioni erano più ampie. E di qui, la decisione drastica di volare fino a Londra per cambiare, e soprattutto migliorarsi. La giovane afferma di aver intrapreso questo progetto solo dopo aver provato a combattere prima di lasciare l’Italia, ma le opportunità le sembravano limitanti e riduttive. E di lì, la svolta, fortemente voluta.
Un progetto innovativo, quello che l’ha spinta ad avanzare, i cui motivi ispiratori sono la nebulosa e sognata Londra, i mitici anni ottanta e la libertà, con tutte le sue aspirazioni. Lei afferma: “Sono una amante del modificare, se qualcosa si strappa o deforma trovo sempre il metodo per “rianimarlo”. Perché è poi il vissuto, l'imperfezione che rende un capo speciale. Sono un po’ come le cicatrici sul nostro corpo”. Tra gli slogans dominanti del suo marchio, infatti, spicca: “Cento modi di modificare una T-shirt”. È una passione particolare quella di Stefania per le magliette, che si avvalgono di tagli netti, decisi e rivelano un forte senso urbano, metropolitano, a volte cosmopolita. A tal punto che una sezione speciale del suo archivio online è dedicato proprio alla creazione d T-shitrs.
Nell’ultima collezione spiccano body in tonalità scure e magliette dalla vestibilità basica del casual anni ottanta, da abbinare con pelle, leggings e pettinature voluminose: un total look grintoso ed energico. I tessuti sono morbidissimi, in jersey e lycra sempre in nero, alternati a spazi geometrici fluo e catene dorate sui bordi dal taglio vivido e accattivante. S.D.G. rimane fedele ai suoi cardini: la versatilità del capo resta intatta, offrendo la possibilità di indossare uno stesso capo in modalità diverse e secondo differenti stili. Altro principio è l’unicità dello stesso: i capi femminili sono tutti rigorosamente fatti a mano, e dunque, in edizione limitata.
Gli abiti della collezione primavera-estate 2010, chiamata “Gingerella”, evidenziavano invece una predilezione per i colori e, in particolare, per i contrasti, floreali e sbarazzini.
Alla domanda su come guarda ai fashion blogs, altro recente fenomeno di massa sempre più dilagante nei nostri giorni, lei, disinvolta, spiega che in Inghilterra sono ben considerati, anzi, pare prendano sempre più piede e sempre più spesso si parla di loro; “sono aggiornati più dei giornali e sono vari. Penso siano il nuovo motore della comunicazione”, aggiunge.
Lei stessa ha un fashion blog, che aggiorna quotidianamente, in cui pubblica le sue variazioni d’abbigliamento e propone le interpretazioni di uno stile personalissimo, in gergo dette “oufits”, ovvero le combinazioni e gli abbinamenti nel vestiario di ogni giorno. Un fashion blog si concentra inoltre su tutte le novità provenienti dal mondo della moda, come anche dà spazio a commenti ed approfondimenti sulle sfilate e i principali eventi del settore. In particolare, il blog-diary di Stefania dà spazio agli artisti e ai collaboratori che la circondano, sia nella vita quotidiana, sia nello stile.
Attualmente Stefania è impegnata in Italia per fare del suo brand un Made in Italy, ovvero produrre in Italia ed iniziare a seguire le tempistiche della moda.
Ecco l’indirizzo del sito (entro pochi giorni sarà pubblicato sullo stesso indirizzo il nuovo sito): www.sdgeastlondon.com e questo è il blog-diary di Stefania Di Ghionno: www.sdgeastlondon.blogspot.com.
(di Emanuela Di Lorenzo - del 2011-03-04) articolo visto 4998 volte
sponsor