CALENDARIO PIRELLI 2012: IL NUDO E LA PUREZZA
Pill of Fashion: Mario Sorrenti ha fotografato le sue supermodel per il nuovo Calendario Pirelli
Svelate le attesissime immagini del prestigioso
Calendario Pirelli 2012, il calendario
limited edition dell'omonima azienda di pneumatici che quest'anno è affidato all’obiettivo di
Mario Sorrenti, primo italiano a firmare gli scatti del prodotto “cult”, simbolo di bellezza ed esclusività.
Si scrive calendario ma si legge evento. Il calendario Pirelli è soprattutto questo: un evento. É un
must have per gli appassionati della fotografia ma anche per chi gravita nell’universo della moda. Una sorta di prodigio che negli anni un’azienda italiana (specializzata in tutt’altro come la Pirelli) ha voluto plasmare a seconda dei gusti del tempo. Nei suoi quasi quarant’anni di storia, il calendario ha proposto altrettanti stili e modelli di bellezza, amalgamando con classe e sensualità gli statuari nudi di alcune fra le più belle modelle ed attrici del mondo.
La 39a edizione di "
The Cal", il patinato oggetto del desiderio maschile che immortala bellezze mozzafiato senza veli, oltre ad essere un prodotto tutto italiano per la prima volta (dopo Norman Parkinson, Peter Lindberg, Patrick Demarchelier e Karl Lagerfeld) porta la firma del timido ma talentuoso fotografo Mario Sorrenti. Il bel Sorrenti, napoletano da 30 a New York, vanta una blasonata carriera nella fotografia di moda (
Vogue e Harper's Bazar soprattutto). Divenuto famoso nel 1993 per aver ritratto una giovane e molto sexy Kate Moss, nuda, nella campagna pubblicitaria del profumo Obsession di Calvin Klein. Una adv controversa, che è entrata a buon diritto a far parte dell'immaginario collettivo.
Sorrenti ha conquistato il mondo del
fashion biz imponendosi con i suoi
shootings, i suoi scatti di nudo leggeri e sensuali ed è proprio la nudità a caratterizzare il nuovo calendario Pirelli, 25 scatti per 12 mesi dedicati alla bellezza del corpo umano in completa armonia con la natura. Ambientati nella selvaggia e incontaminata Corsica più pura e sperduta. Roccia, scogli, cielo, mare sono questi gli elementi che fanno da cornice al “calendario per eccellenza”.
“L’intensa relazione che si crea tra fotografo e la sua musa – ha detto Sorrenti in merito al suo Cal 2012 – rappresenta l’essenza per creare un forte dialogo estetico che porta alla sublimazione della bellezza naturale. Nel realizzare il calendario ho quindi posto i corpi a diretto contatto con la natura, che li accoglie come fossero un suo prolungamento, in una serie di immagini in cui roccia e scogli, terra e tronchi, cielo e mare si trasformano in scenografie che ospitano i corpi”.
Saskia de Brauw
È la
purezza il tema del calendario più famoso e ricercato del mondo (edizione limitata a 20 mila copie). Quindi, 25 nudi femminili di 12 modelle, ma così plastiche nelle loro pose statuarie da sembrare molto più vestite e per nulla erotiche di tante passate edizioni. Eccole bellezze stellari spogliate di orpelli e divismi in tutta la loro naturalezza. Un ritorno alla semplicità del corpo e ad una femminilità velata.
Le bellezze d'eccezione immortalate da Sorrenti, poi, sono del calibro di
Kate Moss, Milla Jovovich (con le quali, tra l'altro, il fotografo ha avuto anche delle relazioni), la sensuale olandese
Lara Stone che torna sulle pagine del Pirelli Cal dopo essere stata immortalata dall'obiettivo di Karl Lagerfeld nella scorsa edizione. Ma anche: le americane
Joan Smalls e
Guinevere Van Seenus, la polacca
Malgosia, la russa
Natasha Poly, la lituana
Edita Vilkeviciute, Anna Selezneva e la brasiliana
Isabeli Fontana, l'ormai veterana che torna per la quarta volta tra le pagine del Calendario. Non solo modelle, però. A svelarsi in tutta la loro sensualità anche attrici: l'elegantissima
Margareth Madè, l'attrice siciliana resa celebre da Baarìa di Giuseppe Tornatore, che ha posato per la prima volta completamente naked. Con lei la giapponese
Rinko Kikuchi (attrice di
Kanagawa) e l'androgina olandese più volte copertina di
Vogue Saskia de Brauw.
Milla Jovovich
Le 25 immagini del Calendario Pirelli 2012 - di cui 18 scatti in bianco e nero e 7 a colori - sono raccolte (in modo del tutto inedito rispetto al passato) in una raffinata cartella da disegno rifinita in tela. Una raccolta fotografica sublime, che va al di là del puro piacere estetico. Sembra quasi che quelle immortalate non siano solo bellissime donne, ma muse appartenenti ai panorami stessi di cui fanno parte. Il Pirelli 2012, a differenza di quello dello scorso anno dedicato alla perfezione delle divinità della mitologia e realizzato dal geniale Karl Lagerfeld nel suo studio di Parigi, è un inno alla naturalezza femminile incastonata nella natura di un angolo sperduto della Corsica.
Guinevere Van Seenus
Delicato esercizio di stile quello in cui si è cimentato Sorrenti. Il risultato sono 25 scatti di nudo poetico. É nudo ed italiano il Calendario Pirelli 2012.
(di Rosalba Radica - del 2012-01-06)
articolo visto 2361 volte