19enne leccese arrestato per detenzione ai fini di spaccio 

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LECCE – Durante un servizio di controllo del territorio finalizzato alla prevenzione dei reati di spaccio di sostanze stupefacenti, una volante, transitando in viale Otranto, ha proceduto al controllo di Polizia di un motociclo marca Piaggio condotto da un diciannovenne leccese e con a bordo un ragazzo sedicenne.

Da un primo controllo il conducente, al cui carico vi erano precedenti denunce,  risultava sprovvisto di patente di guida e di copertura assicurativa, mentre il passeggero era già noto a personale della sezione volanti per reati in materia di stupefacenti.

Si rendeva necessario approfondire il controllo, nel corso del quale i due giovani apparivano assai nervosi e, in particolare, il conducente cercava di nascondere nella tasche del giubbino un involucro di plastica trasparente.

Comportamento che non passava inosservato agli occhi degli agenti che quindi procedevano alla sua perquisizione, rinvenendo nella tasca destra del giubbino tre confezioni di sostanza stupefacente di vario tipo (cocaina, hashish e marihuana) e in quella sinistra un grosso pezzo di sostanza stupefacente del tipo hashish.

Il passeggero, poiché privo di documenti, veniva condotto in Questura per essere identificato. Precedentemente veniva sottoposto a perquisizione, che consentiva di rinvenire e sequestrare un pacchetto di sigarette al cui interno erano custoditi 14 involucri di carta stagnola che contenevano sostanza stupefacente del tipo Hashish, per un totale di circa 22 grammi.

Per completare gli accertamenti, si effettuava anche una perquisizione domiciliare in casa del conducente del ciclomotore.

All’interno dell’abitazione venivano trovati circa 3 gr. di sostanza stupefacente del tipo hashish che, sommata a quella precedentemente trovata addosso a lui, dava un totale di circa 93 grammi di hashish, di circa 3 grammi di cocaina e di circa 2 grammi di marihuana.

La perquisizione domiciliare veniva effettuata anche in casa del passeggero, ma con esito negativo. Al termine degli accertamenti il maggiorenne veniva posto ai domiciliari per detenzione a fini di spaccio di stupefacenti e il minorenne denunciato in stato di libertà per lo stesso reato ed affidato ai genitori.