“Nel momento del lutto le persone sono ancora più vulnerabili e possono abbassare la guardia su quella che oggi è l’emergenza primaria la difesa dalla diffusione del coronavirus. Pertanto in questo periodo di estrema emergenza sanitaria ci sentiamo in dovere di condividere alcuni suggerimenti da adottare nei rapporti tra imprese funebri e famiglie dolenti” lo riferisce l’Associazione Nazionale Imprese Funebri Artigiane che prosegue.
Nel caso di decesso in abitazione, ospedale o altra struttura:
- Limitare/vietare visita di parenti;
- All’arrivo degli operatori funebri non sostare nello stesso ambiente nel quale avviene la vestizione della salma;
- Vietare l’allestimento della camera ardente limitandosi alla sola esposizione del feretro;
- Alla stipula del contratto presso la sede dell’impresa vada un solo parente;
- Le funzioni religiose in Chiesa sono vietate;
- Nel manifesto di annuncio per evitare assembramenti non inserire orario e luogo della sepoltura;
- In ogni caso evitare ogni forma di assembramento, rispettare in ogni occasione le distanze, munirsi di mascherine, prodotti disinfettanti ecc.
