ROMA – “Se Conte propone una manifestazione contro la guerra, l’aumento delle spese militari e le politiche antipopolari del governo Meloni ci saremo. Noi in piazza contro la guerra in Ucraina e il genocidio in Palestina ci andiamo quasi ogni settimana e quindi non posso che giudicare positivamente la proposta del M5S. Da antifascisti e antiliberisti siamo nemici di Trump ma riteniamo folle continuare a sostenere il bellicismo degli orfani di Biden che hanno perso ogni residua credibilità con il sostegno ai crimini di Netanyahu”. Così Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
“Giusto ritrovarsi in piazza per chiedere che l’Italia e l’Europa facciano una politica di pace, quella dell’articolo 11 della Costituzione. Dovremmo relazionarci a Brasile e Cina per rilanciare il multilateralismo, il rispetto del diritto internazionale e la riforma dell’Onu. Propongo che al centro della manifestazione ci siano anche i referendum della Cgil sul lavoro e quello per la cittadinanza che dovrebbero essere impegno unitario di tutta l’opposizione sociale e politica al governo Meloni”, aggiunge Acerbo.