Biennale MArteLive dal 5 al 10 dicembre in 60 location tra Roma e Lazio

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Un momento della conferenza stampa della Biennale MArteLive cui ha partecipato anche il ministro Franceschini

ROMA – Torna la Biennale MArteLive con un’edizione senza precedenti che vedrà coinvolta nuovamente tutta la città di Roma e 10 città del Lazio per un evento unico dal 5 al 10 dicembre.
Per questa edizione il direttore artistico e ideatore del festival Peppe Casa si è concentrato sulla varietà e la qualità di un’offerta distribuita in maniera omogena su tutto il territorio regionale lavorando sull’effetto sorpresa con eventi suggestivi, unici e innovativi.
La BiennaleMArteLive sarà un’occasione di ricerca, scoperta, innovazione, esplorazione di nuovi mondi artistici e culturali attraverso centinaia di eventi distribuiti e diffusi.
La BiennaleMArteLive ha ricevuto il sostegno da parte del MiBACT che è il principale promotore ed è realizzata anche con il contributo della Regione Lazio e ATCL – Associazione Teatrale dei Comuni del Lazio e il patrocinio di Roma Capitale.
“MArtelive è un’iniziativa importante che il MiBACT ha giustamente deciso di promuovere perché moltiplica i luoghi di cultura e spettacolo, mescolando centro e periferie, generi e forme espressive che ora, grazie alla nuova legge sullo spettacolo dal vivo, la Repubblica è chiamata a sostenere”, ha dichiarato il Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, Dario Franceschini, nel corso della presentazione alla stampa della Biennale MArtelive.
La manifestazione è suddivisa in due fasi.
La prima fase si svolgerà il 5 e 6 dicembre in un unica location nel suo format storico al Planet Live Club con circa 400 artisti selezionati in tutta italia per oltre 2 anni e distribuiti nelle 16 sezioni artistiche che compongono l’evento e ospiti d’eccezione come l’Orchestraccia e Finn Andrews of The Veils (UK), Angela Baraldi.
La seconda fase – dal 7 al 10 dicembre – rappresenterà l’esplosione del format MArteLive su scala cittadina e regionale con decine di eventi off raggruppati in numerosi progetti speciali che stupiranno il pubblico come la Traversata del Tevere del funambolo Andrea Loreni che per la prima volta nella storia di Roma attraverserà il tevere su un cavo lungo 135 metri circa e spesso 14 mm a 15 metri di altezza. La Traversata del Tevere è organizzata in partnership con TIM.
Un’altra serie di eventi molto particolare è quella del progetto “Su:ggestiva” – musica pura per luoghi straordinari come la Biblioteca Angelica, l’Auditorium Mecenate, lo Stadio di Domiziano, il Castello Brancaccio di Roviano (RM), la Rocca dei Frangipane a Tolfa (RM).
Il teatro di qualità e la letteratura troveranno il loro spazio ideale grazie al progetto “Performativa” che prevede una serie di spettacoli realizzati in collaborazione con l’A.T.C.L. nei teatri di Civitavecchia, Viterbo, Rieti, Priverno che ospiteranno gli spettacoli della Compagnia Uberto Orsini, Compagnia Controcanto, ma anche in alcuni club della Capitale come l’Asino che vola e il MONK che ospiteranno gli spettacoli del poeta Gio Evan, del cantautore Leo Folgori, dello scrittore Luca Manoni e della redazione del giornale satirico Lercio che festeggierà i suoi primi 5 anni al Monk Club.
Le arti visive troveranno moltissimo spazio nella BiennaleMArteLive attraverso un progetto molto impegnativo come Open Gallery, manifestazione che coinvolge numerose gallerie della capitale, invitate a restare aperte in orario serale o a dare spazio ad un artista emergente: Dorothy Circus Gallery, Pio Monti Arte Contemporanea, Varsi, Parione9, Takeawaygallery, Galleria Moderni, Nero Gallery, TAG – Tevere Art Gallery, Montoro12 Contemporary Art, Fondazione con il Sud, Ashanti, Sacripante Gallery, Hybris Art Gallery, HOP – House of Photography, Acta International, Ex Galleria, Analemma Monti, Arte Monti Gallery, Zanon Gallery, Incinque Open Art Monti, The Room Studio.
Sempre sul fronte delle arti visive tra i protagonisti di questa edizione troveremo certamente la street art con il progetto Street art for Rights, il progetto finalizzato a mettere in evidenza messaggi socioculturali sui muri della città. Tra i protagonisti il duo francese ELLA & PITR, noto in tutto il mondo per le sue colossali opere distese su superfici panoramiche quali tetti e cortili. Per la Biennale MArtelive hanno anche firmato la campagna ufficiale di comunicazione, anticipando ma non svelando l’opera finale che realizzeranno per la prima volta in una piazza di Roma: Largo Perestrello, cuore del multietnico quadrante est della città. L’intervento è realizzato in collaborazione con l’associazione culturale Alice nel Paese della Marranella.
Per l’opera sul muro in via della Vasca Navale, in collaborazione con ATCL, arriveranno gli artisti valenciani TMX, MAN O MATIC, TONY ESPINAR E SHIFR, mentre il catalano SM172 firmerà la parete di LARGO Venue, punto di riferimento della vita notturna romana dove il 7 e l’8 dicembre si svolgerà “Respect is the strongest compliment”, l’evento internazionale musicale dedicato alle tematiche queer che vedrà alternarsi alla consolle famose dj internazionali come Fatima Al Qadiri dal Kuwait.
Saranno invece i muri della periferia di Corviale, quartiere tanto difficile quanto simbolico, ad ospitare le opere di due talentuose artiste del panorama italiano, proposte dal collettivo culturale Alinea: Libertà ed Elisa Muliere.
La Musica come sempre per MArteLive sarà una delle protagoniste principali ed oltre ad essere presente in più progetti speciali troverà ospiti di grande rilievo come Vinicio Capossela previsto il 7 dicembre all’auditorum conciliazione e Francesco Taskayali previsto il 9 dicembre all’Auditorium Parco della Musica. Attraverso il progetto Altrntv Music la sua massima espressione in questa edizione della Biennale con numerosi concerti di artisti significativi della nuova scena indie italiana come Gomma, Davide Shorty, Atrio, Kaufman, Lealed id it, Yombe, Odiens, Botanici,HalfaLib, Salvario, Acquamara, Ombre cinesi ma anche internazionali come lo statunitense Joyce Wrice.
L’esplosione di creatività della Biennale raggiungerà anche i detenuti del carcere di Rebibbia con il progetto speciale “L’arte non ha sbarre” che prevede i concerti di Marco Conidi, Gianluca Secco, la performance della redazione di Lercio.it e la realizzazione di un’opera di street art a cura di Moby Dick.