Brunetta: “Più lavoro e più parità, Pa da sempre per l’occupazione femminile”

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ROMA – “La violenza contro le donne è figlia di ingiustificate discriminazioni e storiche disuguaglianze, del mancato rispetto per la vita altrui e dell’omologazione verso disvalori e pregiudizi arcaici che abbiamo il dovere di riconoscere e combattere. La violenza è il frutto avvelenato anche della disparità di accesso e di condizioni lavorative peggiori per le donne. L’Italia non può avere reali pari opportunità se mantiene tassi di occupazione femminile strutturalmente più bassi della media europea. Questo gap va colmato, senza retorica, ma con impegni concreti, consapevoli di trovarci in una società che cambia e a cui servono risposte nuove”.

Lo afferma il ministro della pubblica amministrazione Renato Brunetta.