ROMA – “A Caivano, a Ponticelli e nei quartieri difficili del mezzogiorno occorre: rafforzare la presenza stabile delle forze dell’ordine, e se del caso dell’esercito, istituire aree di crisi sociale complessa. Ciò vuol dire: tempo pieno anche alle superiori, verifica presenza ragazzi a scuola, intervento su potestà genitoriale, presa in carico da parte dello Stato degli adolescenti problematici con sostegno psicologico. Pugno duro e accudimento”.
Così sulla sua pagina Facebook il leader di Azione, Carlo Calenda (foto).
