Cicap: “Felici e orgogliosi per traccia Piero Angela in maturità 2023”

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foto pagina Facebook Superquark

ROMA – Il ruolo della creatività, anche “distruttiva”, e della “ricchezza immateriale” nel nuovo panorama mondiale in cui le idee innovative avranno (e già hanno) un ruolo da protagoniste. Si può sintetizzare così la traccia del tema scientifico, proposta dal Ministero dell’Istruzione per l’esame di maturità 2023, incentrata sull’ultimo libro di Piero Angela “Dieci cose che ho imparato” (Mondadori, 2022).

Nel brano proposto, il padre della divulgazione scientifica italiana e fondatore del CICAP, scomparso ad agosto 2022, riflette sul valore delle idee innovative anche in un contesto come quello odierno, dominato da grandi e repentini cambiamenti, in cui è facile per un’azienda o una professione diventare velocemente obsoleti. Piero Angela definisce questo processo “distruzione creativa”, a cui oppone la “ricchezza immateriale”: l’idea in più che fa la differenza e garantisce la sopravvivenza anche delle attività non direttamente produttive, come quelle artistiche e culturali. Può essere proprio questa la sfida di un futuro che è già iniziato e che corre veloce.

Il commento del professor Sergio Della Sala, presidente del CICAP: “Siamo felici che una traccia della maturità faccia riferimento al fondatore del CICAP, Piero Angela. Il documento sottolinea l’importanza, anche economica, del sapere, della conoscenza. Che poi è l’essenza dell’azione CICAP, pur se principalmente focalizzato al sapere scientifico. Solo con la diffusione della conoscenza potremo sperare in una società più equa. La scienza ci fa vivere meglio, e ci permette di navigare le complessità. Ma dobbiamo saperla usare, e evitare le allodole semplicistiche di pseudoscienze e scientismo. I ragazzi che sceglieranno questa traccia sono invitati a partecipare ad un evento a loro dedicato in occasione del Cicap Fest che si terrà a Padova il 13-15 ottobre, dove ricorderemo Piero”.