Governo, è crisi? Clima di tensione a Palazzo Chigi

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ROMA – Dopo la giornata di ieri che ha visto ha bocciatura al Senato della mozione Cinquestelle contro la Tav, oggi il premier, Giuseppe Conte, e i due vicepremier hanno annullato tutti gli impegni previsti in agenda.

Luigi Di Maio non ha partecipato all’incontro di Cavriago in programma questa mattina per impegni istituzionali. L’incontro sarà comunque presieduto dal ministro Alfonso Bonafede. Rimandata anche la riunione con gli attivisti in programma per questa sera a Bologna.

Matteo Salvini invece, dopo le due tappe di ieri ‘dell’Estate italiana tour’, ha annullato anche quelle in programma per oggi in Abruzzo. Il vicepremier e ministro dell’Interno ha cancellato sia il comizio a Fossacesia Marina delle 10 sia quello a San Salvo Marina delle 17. Resta invece confermato al momento l’appuntamento di stasera alle 21,30 a Pescara.

Per la Lega il voto sarebbe ora “l’unica alternativa, la parola torni agli italiani”. “Leggiamo dai giornali di possibili crisi di governo – rilevano fonti di governo del M5S – Il Movimento è al lavoro come ogni giorno per il Paese e dunque lo è anche il capo politico, Luigi Di Maio. Chiunque oggi aprisse una crisi di governo, l’8 agosto, si assumerebbe la responsabilità di riportare in Italia un governo tecnico. Sarebbe folle”.

E il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli, nel corso di una conferenza stampa al ministero ha detto: “Non andare avanti significa tradire il mandato” che gli hanno dato i cittadini, cioè quello di “ridurre i pedaggi e aumentare la sicurezza”. A chi gli chiedeva quanto tempo avesse per completare i suoi obiettivi, Toninelli ha risposto: “Non voglio parlare di altro se non di concessionarie autostradali e sicurezza”.

Stamani Giuseppe Conte è stato dal capo dello Stato Sergio Mattarella. Il premier, rientrando a Palazzo Chigi, non ha risposto alle domande dei cronisti che gli chiedevano conferma del suo incontro al Colle. Secondo quanto si è appreso si è trattato di un colloquio per fare il punto della situazione. Non si è quindi parlato di apertura di crisi e tanto meno di dimissioni del premier.

Alle ore 17 e’ in corso, a quanto si apprende, un vertice a Palazzo Chigi tra il premier Giuseppe Conte e il vicepremier Matteo Salvini.

“Per noi si va avanti, c’è un contratto di governo – ha affermato il viceministro all’Economia, Laura Castelli – Abbiamo battaglie molto importanti ancora da fare soprattutto di lungo respiro perché questa è la politica del M5S per la sostenibilità dei cittadini e delle imprese. Sulla riduzione delle tasse c’è una manovra alle porte molto corposa che abbiamo tutta l’intenzione di portare avanti. Ai giornalisti piace parlare di spaccatura. E’ la politica che dialoga, che ha i toni e quello che state vedendo”.