Elezioni 2022, Renzi al lavoro sulle liste: “Venderemo cara la pelle”

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ROMA – Matteo Renzi si è chiuso in ufficio e si è messo al lavoro solo sulle liste di Italia Viva per le prossime elezioni politiche del 25 settembre. “Venderemo cara la pelle, centimetro su centimetro. Ci basta il 3% e, se Letta perderà le elezioni, il giorno dopo la sinistra dovrà aprire una riflessione”: queste, apprende l’Adnkronos, le parole rivolte ai suoi.

Il leader di Iv starebbe già componendo il puzzle delle liste e delle candidature di Italia Viva nei vari collegi elettorali, per esaltare al massimo il profilo di Iv. Esempi? Luigi Marattin sarebbe chiamato a scendere in campo contro Luigi Di Maio. “La partita si giocherà sull’asse competenza-superficialità. E sulla competenza ce la giochiamo”, sarebbe il senso del ragionamento di Renzi.

Ma non è tutto, perché il leader di Iv starebbe pensando anche a soluzioni a sorpresa: “Una pasionaria comunista nel seggio di Letta”. E, per sé stesso, avrebbe in serbo un nuovo colpo a sorpresa, dello stesso tenore della candidatura del 2018 in quel Senato che da premier avrebbe voluto ridimensionare con la riforma costituzionale: scendere in campo a Pisa, seggio dove l’ultima volta ha corso il leader di Si Nicola Fratoianni e dove incrociare anche Enrico Letta, in caso di trasloco del segretario del Pd dal ‘suo’ seggio di Siena a quello della sua città, Pisa.