ROMA – Dopo Firenze, dove il Tribunale civile ha rigettato il primo ricorso per incostituzionalità, il Rosatellum bis deve ora superare altri due ostacoli nei Tribunali civili in cause analoghe promosse per ottenere un provvedimento cautelare d’urgenza ‘ante causam’ sul voto elettorale del 4 marzo.
Ieri si è riservato il giudice del Tribunale civile de L’Aquila, sezione diritti della persona, su un ricorso presentato da Stefano Moretti, presidente dell’Osservatorio Antimafia Regione Abruzzo e di Alternativa Libera Vasto (Chieti).
Invece il 21 febbraio, alle ore 10, è fissata udienza al tribunale di Roma, davanti al giudice Riccardo Rosetti, ‘sezione stranieri diritti della persona’, per un terzo ricorso: questo è stato presentato da Eleonora Bechis, parlamentare di Alternativa Libera.