NAPOLI – “Io non mi sono mai definito antifascista perché non credo che sia utile nel definirsi tale, non è richiesto da nessuna norma, da nessuna legge. Il fascismo è finito 100 anni fa e quindi non si è anti qualcosa che non esiste”. A dirlo è Roberto Vannacci durante la presentazione del suo libro “Il coraggio vince” al teatro di Arte Vesuvio di Napoli.
“Il giuramento che prestano sia i politici che i militari non richiede di dichiararsi antifascismo, questa è una dichiarazione pretestuosa che serve ad alcune persone per assegnare una certificazione di qualità di cittadini di serie A o serie B”, ha aggiunto il generale che è candidato con la Lega alle elezioni europee.