Fatture Web, il mondo articolato della fatturazione elettronica

68

fatturazione elettronica

Se vi state domandando in cosa consistono le fatture web, vi rispondiamo subito! Le fatture web non sono altro che fatture cartacee convertite in formato digitale e che consentono una fatturazione elettronica e virtuale portatrice di tantissimi vantaggi. Le fatture elettroniche quindi vengono consultate tramite monitor, piuttosto che su carta. Seppur apparentemente complicate, queste particolari fatture sono amate da tantissime persone. Scopriamo insieme perché!

Le fatture elettroniche ed i loro vantaggi

Fare fatture sul web permette in primo luogo di economizzare sul materiale necessario per produrle, se ci pensate bene infatti evitano l’acquisto di risme di carta, toner e stampanti. Ovviamente per gli amanti del cartaceo, la stampa delle fatture elettroniche è sempre possibile.

Non solo, questa tipologia di fattura rispetta tempistiche di archiviazione pari a 10 anni, risultando quindi facilissima da reperire e da consultare anche a distanza di molto tempo dalla sua creazione.

Anche dal punto di vista della protezione dei dati, le fatture elettroniche sono molto vantaggiose, in quanto a differenza di un documento cartaceo non possono essere perse, danneggiate o modificate. Dal punto di vista contabile quindi, permettono di lavorare con grandissima precisione e chiarezza.

Cosa è necessario sapere per compilare una fattura elettronica?

Facciamo presente in primis che le fatture web presentano numerose sezioni precompilate, date per esempio dal numero progressivo, numero del giorno, mese ed anno e dall’intestazione. Queste sezioni appaiono in automatico e non possono essere alterate.

La parte apparentemente più complicata, appare nel momento in cui si devono indicare i dati del destinatario.

Nel caso in cui quest’ultimo sia la Pubblica Amministrazione, potrà essere facilmente inserito digitando il nome della ragione sociale e successivamente verrà indicato anche il suo Codice Univoco di Ufficio. Se il destinatario invece è un libero professionista, si dovrà inserire il suo SDI oppure la PEC. Nel caso d’invio fattura ad un consumatore, invece, basterà inserire il suo codice fiscale.

Ovviamente in caso di emissione di più fatture web verso il medesimo destinatario, la compilazione sarà molto più semplice, in quanto i dati relativi a quest’ultimo saranno sicuramente già memorizzati.

Cosa succede una volta inviata una fattura elettronica?

Premettiamo che una volta inviata una fattura elettronica è sempre lo SDI a fare da “postino”, in quanto consiste in un sistema d’interscambio, gestito dall’Agenzia delle Entrate, capace di trasmettere le fatture sotto forma di file.

Nel momento in cui si invia una fattura elettronica si ottengono in automatico due ricevute, una che ne attesta la consegna ed una che ne conferma l’accettazione.

Nel caso in cui una persona sia insicura di aver inviato correttamente una fattura, potrà sempre consultare lo storico delle varie documentazioni inviate.

Si tratta, quindi, di una modifica del sistema di fatturazione italiano che ha rivoluzionato il lavoro di tantissime persone ma che allo stesso tempo ha snellito i processi di compilazione dei documenti e la loro conservazione. Ricordiamo inoltre che la fatturazione elettronica è ormai obbligatoria da diversi anni e coinvolge tutti coloro che attuano cessioni di beni o di servizi tra soggetti privati residenti, stabiliti o identificati nel territorio italiano.