Forte crescita del turismo in Sardegna, Solinas: “Grande risultato”

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CAGLIARI – “I dati sugli arrivi a luglio, confermano il trend positivo registrato nel mese precedente. Oltre 1,3 milioni i passeggeri sbarcati nei porti e negli aeroporti, in crescita rispetto al 2021 e in aumento anche rispetto al 2019, con un dato superiore del 6,5% rispetto al periodo pre-pandemia che segna così un importante recupero. Sono numeri che confermano la forte attrattività della nostra regione e la dinamicità del comparto turistico che resta competitivo nonostante le incertezze sul panorama internazionale”. Così il presidente della Regione Sardegna, Christian Solinas, che esprime soddisfazione per l’andamento generale della stagione turistica.

A luglio gli scali navali registrano complessivamente oltre 607mila arrivi con un incremento del 14% rispetto al 2021 e del 6,92% rispetto al 2019, un dato che si attesta complessivamente come il migliore della stagione. Tra i numeri più significativi troviamo quello registrato dal porto di Olbia e Porto Torres, rispettivamente con oltre 370mila e 143mila passeggeri sbarcati. Bene anche gli arrivi negli aeroporti: 763 mila sbarchi complessivamente sui tre scali dell’Isola. Cagliari-Elmas con oltre 302mila passeggeri si riporta sui livelli registrati a luglio 2019.

Alghero, con oltre 113.343 passeggeri sbarcati nel mese che si è appena concluso, segna un netto incremento rispetto al 2021 (+32%) e una crescita anche rispetto al 2019 (+7,36). Lo stesso per Olbia, con 347.351 arrivi a luglio (+26,3% rispetto al 2021 e +12,24 sul 2019). Olbia con 665mila passeggeri, nel mese di luglio, complessivamente tra arrivi e partenze segna il suo record storico.

“Segnali molto positivi – commenta Solinas – La situazione internazionale, segnata dagli scioperi del traffico aereo nelle ultime settimane e dai rincari, non ha scoraggiato i turisti, che continuano a scegliere la Sardegna come meta delle proprie vacanze. Continueremo promuovere ovunque la nostra Isola, investendo sulle sue bellezze naturalistiche, le sue eccellenze e la sua cultura, che costituiscono un qualcosa di unico e un valore in grado di attrarre ed essere un volano per l’economia di tutta la regione”.