GdF Imperia, traffici illeciti di marijuana e sigarette di contrabbando: sei arresti

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VENTIMIGLIA – Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Imperia, nel contesto dei servizi volti alla repressione dei traffici illeciti, continua a garantire assidui controlli presso il confine di Stato, attuati dalla Compagnia di Ventimiglia.

La frontiera italo francese si conferma come un importante punto di transito di traffici illeciti e, in particolare, di stupefacenti e sigarette di contrabbando. Dall’inizio dell’anno la Guardia di Finanza ha infatti sequestrato, presso la barriera autostradale, circa 600 kg di sostanze stupefacenti tra hashish e marijuana, con l’arresto di 5 responsabili, nonché 9 tonnellate di sigarette di contrabbando, con l’arresto del relativo responsabile.

Di recente, a fine giugno, presso la barriera autostradale di Ventimiglia, i finanzieri, durante le operazioni di ispezione di una macchina con targa spagnola in entrata dalla Francia, hanno eseguito l’arresto, in flagranza di reato, di un cittadino spagnolo e sequestrato 105 kg di hashish. Nel caso di specie, le Fiamme Gialle accertavano che lo stupefacente, avvolto in involucri di cellophane e suddiviso in panetti, era stato occultato all’interno di alcuni borsoni rinvenuti nel portapacchi installato nella parte superiore del mezzo.

L’ultimo ingente sequestro risale all’inizio di questo mese quando, sempre presso la barriera autostradale, nell’ambito di un controllo di un autoarticolato con targa italiana in entrata dalla Francia, è stato arrestato, in flagranza di reato, un cittadino moldavo che trasportava circa 390 kg di hashish e 10 kg di marijuana. Lo stupefacente era suddiviso in panetti occultati all’interno di una ventina di sacchi nascosti in mezzo a bancali di legno contenenti carne congelata.

In entrambi gli episodi i finanzieri, avendo in prima battuta riscontrato anomalie sui documenti esibiti o avendo percepito particolare nervosismo, con risposte contraddittorie dei conducenti in merito ai motivi del viaggio, decidevano di approfondire il controllo anche con l’ausilio delle unità cinofile, che manifestavano particolare interesse per i carichi. Veniva quindi deciso di eseguire accurate perquisizioni dei mezzi, all’esito delle quali i militari rinvenivano gli ingenti carichi di stupefacente poi sequestrati.

L’arresto ed i sequestri eseguiti sono stati tutti convalidati dalle competenti autorità giudiziarie del Tribunale di Imperia.