Giornata vittime incidenti sul lavoro, Bellanova: “I dati obbligano tutti a una profonda riflessione”

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ROMA – “I dati che Anmil ci consegna in occasione della Giornata nazionale per le vittime degli incidenti sul lavoro obbligano tutti ad una profonda riflessione. Nei primi 8 mesi del 2022 si stima una media di quasi tre vittime al giorno. Un bilancio pesantissimo che ci interroga su quale sia la strada da seguire per mettere uno stop a questa piaga. Prevenzione degli incidenti sui luoghi di lavoro, accompagnata da una adeguata formazione dei rappresentanti addetti alla sicurezza e delle lavoratrici e dei lavoratori. Ma ancor di più si ha la necessità di un potenziamento dei controlli e un investimento poderoso sulla cultura della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro che badate bene non può essere concepita per nessuno come un costo, ma bensì come un “fattore utile” ai lavoratori e al benessere e alla reputation delle aziende”.

Lo afferma sui suoi canali social Teresa Bellanova, ex ministra dell’agricoltura ed esponente di Italia Viva. “Il nostro Paese – aggiunge – ha leggi adeguate per raggiungere l’obiettivo zero morti sul lavoro, vanno interamente applicate e finché avrò voce continuerò a dire che uno sforzo maggiore si deve fare nel contesto culturale per ribaltare quel paradigma che vede la sicurezza come un costo e non come una tutela per tutti.