“Green exhibition”: cresce l’attenzione ad avere fiere più green

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milano monza motor show 2022

All’interno del panorama c’è il Milano Monza Motor Show, dove Eurostands ha realizzato oltre 100 pedane espositive con materiali eco-friendly

“La sostenibilità riguarda l’ecologia, l’economia e l’uguaglianza”: con queste parole l’architetto Ralph Bicknese definisce un concetto, divenuto trend globale, che coinvolge tutti i settori tra cui anche quello delle fiere. Le prime conferme a tal proposito giungono dal report rilasciato da UFI -the Global Association of the Exhibition Industry: ben 7 espositori su 10 (73% del totale) affermano che la propria azienda sta adottando misure per accrescere il proprio tasso di sostenibilità. Inoltre il 73% degli espositori e dei visitatori è d’accordo o addirittura è fortemente d’accordo sull’importanza che una fiera mostri una forte attenzione verso la tutela dell’ambiente. Allo stesso tempo, il 34% degli espositori e il 36% dei visitatori dichiara che non parteciperebbe a una fiera che non dimostri un approccio prettamente sostenibile. E ancora, il 58% sia degli espositori sia dei visitatori ritiene che migliorare l’impatto ambientale delle fiere diventerà sempre più importante per il successo a lungo termine del settore. Restando sulla stessa lunghezza d’onda, tra gli appuntamenti improntati sulla sostenibilità di scena in Italia, emerge la seconda edizione del Milano Monza Motor Show, evento motoristico open air e con accesso gratuito per il pubblico, che ha avuto luogo dal 16 al 19 giugno in piazza Duomo e nelle vie principali della metropoli meneghina dove sono state presentate anteprime e novità di prodotto del mercato automobilistico elettrico e non. Queste ultime sono state esposte su oltre 100 pedane realizzate con materiali eco-friendly.

Dietro all’allestimento di queste pedane espositive, sei delle quali saranno a disposizione per meeting e conferenze stampa, c’è la mano dei professionisti di Eurostands, azienda brianzola leader nel settore degli allestimenti temporanei e degli stand fieristici, che per il secondo anno consecutivo è tornata ad allestire l’evento in piazza Duomo con un progetto a impatto zero. “In quanto azienda leader del settore fieristico, siamo e saremo sempre più attenti e proiettati ad assumere un’identità sostenibile – afferma Maurizio Cozzani, CEO di Eurostands – I grandi eventi internazionali si stanno adattando a questo nuovo trend e lo abbiamo visto di persona già in occasione di Expo Dubai 2020 e, soprattutto, durante la recente edizione della Milano Design Week, in cui sostenibilità e rigenerazione sono stati temi cardine del Salone e FuoriSalone. Come abbiamo potuto constatare attraverso report e indagini nazionali ed internazionali, la ricerca della sostenibilità non appartiene solo agli espositori e ai professionisti del settore, bensì anche ai singoli visitatori ed appassionati, caratterizzati sempre più da un approccio rispettoso nei confronti dell’ambiente. La nuova edizione del Milano Monza Motor Show ha dimostrato di correre di pari passo con questa ondata verde che sta influenzando tutti i settori professionali a 360°: a livello operativo, oltre alle pedane, costruite attraverso materiali ecosostenibili come il legno ricondizionato, abbiamo realizzato anche delle grafiche posizionate in punti strategici dell’Autodromo di Monza. L’auspicio è che il futuro delle fiere sia sempre più sostenibile: ogni aspetto deve essere curato per far sì che tutti gli eventi abbiano un impatto minimo sull’ambiente”.