Huawei torna in Italia con lo smartphone nova 9

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MILANO – Huawei Consumer Business Group ritorna in Italia con un nuovo smartphone, con a bordo ancora il sistema operativo Android, invece del più recente HarmonyOS. Huawei nova 9 debutta con una serie di nuove tecnologie per il sistema di quattro fotocamere con sensore principale da 50 megapixel, tra cui il RYYB colour filter array (CFA) e l’XD Fusion Engine. L’integrazione hardware-software della fotocamera permette di catturare immagini e video di qualità anche in situazioni di scarsa luminosità. Il display è curvo da 6,57 pollici e con frequenza di aggiornamento a 120 Hz.

Sotto la scocca è presente il processore Snapdragon 778G e c’è il supporto alla ricarica veloce a 66 W SuperCharge. Il chip è completato da un sistema di raffreddamento, che combina VC Liquid Cooling e grafene per una dissipazione del calore durante le attività più dispendiose di energia. Come detto, a far girare il telefonino è la versione personalizzata di Android, conosciuta come EMUI 11, ancora priva delle app di Google e di tutte quelle che utilizzano i servizi del colosso americano per funzionare (come Waze). Resta però la possibilità di scaricare nuove applicazioni da AppGallery, lo store proprietario, che con il tempo è diventato un’alternativa stabile al PlayStore.

Proprio di recente, AppGallery ha raggiunto 560 milioni di utenti attivi mensili, supportati da 5,1 milioni di sviluppatori e partner registrati. “Il lancio del nova 9 dimostra che siamo tornati nel mercato mobile. Lo smartphone è al centro del nostro ecosistema di prodotti e servizi – ha affermato Pier Giorgio Furcas, Deputy General Manager Huawei Consumer Business Group Italia – Solo in Italia contiamo 10 milioni di persone che utilizzano i nostri smartphone. Con nova 9, miriamo a mantenere costante questo percorso che dimostra come la nostra innovazione risponda ai desideri e alle esigenze delle persone”.