“I tassi devono salire ancora”, lo dice la Bce

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bandiera EuropaFRANCOFORTE – Per contrastare l’inflazione i tassi devono salire ancora. Lo dice il Consiglio direttivo della Banca centrale europea nel Bollettino economico dopo aver nuovamente alzato i tassi di interesse a dicembre, questa volta per 50 punti base a fronte dei 75 punti base dei due aumenti precedenti. La Bce “ritiene che i tassi di interesse debbano ancora aumentare in misura significativa, a un ritmo costante, per raggiungere livelli sufficientemente restrittivi da assicurare un ritorno tempestivo dell’inflazione all’obiettivo del 2 per cento nel medio termine”.

Secondo Francoforte i rischi di inflazione “sono prevalentemente al rialzo”. Sul breve termine le pressioni attuali “potrebbero generare aumenti dei prezzi al dettaglio dei beni energetici e alimentari più forti del previsto”. Nel medio termine, invece “i rischi provengono principalmente da fattori interni, quali un innalzamento prolungato delle aspettative di inflazione o aumenti salariali maggiori di quanto prospettato”. All’opposto un calo dei costi dell’energia o un ulteriore indebolimento della domanda (quindi dell’economia) ridurrebbero le spinte sui prezzi. Per l’economia reputa possibili una recessione a cavallo d’anno, aggiungendo che secondo le stime dei suoi tecnici dovrebbe essere “relativamente breve e di lieve entità”.