Incontro sul settore suinicolo, le proposte di Confagricoltura

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MILANO – Si è tenuto oggi a Milano l’incontro dei vertici di Confagricoltura del settore suinicolo per analizzare l’attuale situazione di mercato, le carenze strutturali del settore e valutare le azioni sindacali da porre in essere per il futuro della suinicoltura nazionale.

Pur ravvisando un timido miglioramento nei listini dei prezzi nelle ultime due settimane, comunque appare netto il divario tra la situazione di mercato dei principali Paesi europei e quella nazionale, che di certo avrebbe dovuto segnare aumenti più significativi.

Le cause della difficoltà del mercato nazionale sono state principalmente individuate nell’insufficiente valorizzazione e gestione delle produzioni DOP, nella mancanza di informazioni in etichetta, utili per una scelta consapevole del consumatore e nella scarsa o poco mirata promozione a livello nazionale ed internazionale dei prodotti DOP.

“Serve una maggiore valorizzazione del prodotto nazionale attraverso i Consorzi di tutela, in cui la parte allevatoriale deve avere maggior peso sulle scelte relative alla programmazione della produzione e alla promozione del prodotto sul mercato nazionale ed internazionale”, afferma Claudio Canali, presidente della Federazione nazionale di prodotto allevamenti suini di Confagricoltura.

Confagricoltura ritiene che sia, inoltre, necessario arrivare ad una etichettatura più definita dei prodotti trasformati per stimolare il consumatore nell’acquisto delle produzioni agricole nazionali. L’Italia aumenta la propria quota di export, ma parimenti cresce l’importazione di materia prima di carne E ciò rischia fortemente di penalizzare il comparto agricolo; motivo per cui la trasparenza sull’origine della materia prima diventa una condizione essenziale.

Questi ed altri temi discussi e azioni concordate da intraprendere nel prossimo futuro saranno oggetto di interlocuzione e richieste al mondo politico e alla filiera del settore suinicolo.