“La battaglia della salute”, il servizio sanitario nazionale protagonista a PresaDiretta

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ROMA – Con l’inchiesta “La battaglia della salute”, in onda su Rai 3 stasera alle 21.45, PresaDiretta mette al centro del racconto il Servizio Sanitario Nazionale, gratuito e universale, che il mondo ci invidia, la più grande conquista del nostro Paese negli ultimi 40 anni. Eppure la Sanità pubblica vive e sopporta da anni tagli, blocchi del turnover, dissesti e piani di rientro. Per non parlare degli episodi di corruzione, pubblica e privata. E quindi, il Servizio Sanitario Nazionale è al collasso? Proveremo a dimostrare il contrario.

Un viaggio tra le contraddizioni della Sanità pubblica, tra eccellenze e difficoltà. L’Italia spende in Sanità meno di Francia, Germania, Olanda, UK, Svizzera, sia in rapporto al PIL che pro capite. La spesa destinata alla salute dei cittadini non è una voce del Bilancio pubblico fuori controllo, come certificato anche dalla Corte dei Conti. Eppure in 10 anni, alla sanità pubblica sono stati tagliati 37 miliardi.

Un viaggio sorprendente tra alcune delle eccellenze della Sanità pubblica. Il Sant’Anna di Torino considerato il miglior reparto maternità d’Italia, il Cnao di Pavia dove curano tumori altrove non trattabili con fasci di protoni, il centro trapianti di Bergamo, il Pronto Soccorso del Niguarda, per provare a smontare la narrazione diffusa che il SSN sia alla canna del gas.

A PresaDiretta gli esempi di razionalizzazione, i risultati della buona organizzazione nella Sanità e le storie di best practice. Come quelle degli Ospedali di Pisa, dove non ci sono liste d’attesa e l’appuntamento viene garantito entro 3 giorni. A Reggio Emilia invece di chiudere gli ospedali più piccoli li hanno specializzati. A Forlì sono tra i più bravi in Italia nelle diagnosi precoci dei tumori al colon.

Non solo. Le telecamere di PresaDiretta hanno documentato anche le debolezze del Servizio Sanitario Nazionale. Le storie di malasanità, i tempi di attesa, i casi di corruzione. La carenza dei medici, una vera emergenza. La strozzatura tra medici laureati e cronica carenza di borse di studio per le specializzazioni. Sono andate in Calabria, dove la sanità pubblica agonizza da un commissariamento all’altro.

Con il presidente della Regione Calabria Mario Oliverio, ospite in studio intervistato da Riccardo Iacona, prosegue il racconto nella sanità calabrese al collasso dove lo scioglimento dell’Asp di Catanzaro, l’azienda sanitaria che gestisce gli ospedali e i centri salute di tutta la provincia, avvenuta pochi giorni fa, giunge a pochi mesi dal commissariamento dell’Asp di Reggio Calabria, entrambe sciolte per infiltrazioni mafiose.

Nello studio di PresaDiretta tra gli ospiti di Riccardo Iacona gli specializzandi e i giovani medici precari delle associazioni FederSpecializzandi e Chi si cura di te? E gli infermieri per capire perché possiamo e dobbiamo permetterci un sistema sanitario pubblico e universalistico.

E poi l’appuntamento con “Futuro Presente” con le inchieste dedicate al mondo che ci aspetta. Con ATTACCATI ALLA BOTTIGLIA, PresaDiretta affronta l’impatto ambientale della bottiglietta di plastica. Tra cattivi esempi e modelli virtuosi, noi italiani siamo i secondi consumatori al mondo di acqua in bottiglia. Perché?