Lombardia, Fontana: “Dedicheremo una sala della giunta regionale a Roberto Maroni”

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MILANO – “Domani intendo proporre che una sala della nostra Giunta, cuore della nostra Regione, dove lui ha svolto parte della sua attività, possa essere intitolata” a Roberto Maroni. Lo annuncia il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana questa mattina in Consiglio regionale nel momento della commemorazione dedicata all’ex ministro, presidente della Lombardia e storico esponente leghista, Roberto Maroni, recentemente scomparso all’età di 67 anni. “Fu un vero serio galantuomo della politica”, ha sottolineato Fontana, “svolse il ruolo di ministro e di presidente della Regione Lombardia con grande capacità”.

“Il momento in cui, il grande amore che Maroni ha saputo suscitare nei cittadini è stato il giorno del suo funerale, quando una città si è fermata per salutarlo, per esprimergli affetto”, osserva il governatore lombardo. “È stata una grande manifestazione di affetto, non solo da parte dei partiti, anche avversari, ma soprattutto dalla gente che si è riversata in quella piazza per applaudirlo. Per me è stato un onore essere suo amico”. Il ricordo di Fontana prosegue guardando al passato più lontano e più recente, tra momenti privati e di condivisione politica: “Ricordo le serate a parlare del futuro che volevamo per il nostro paese, delle grandi modifiche che volevamo apportare”.

Tra le doti di Maroni, Fontana sottolinea “la sua grande capacità politica, la sua capacità di risolvere i problemi, anche i più complessi con lievità, con tranquillità, con la consapevolezza che si stava facendo la cosa giusta”. Roberto Maroni, continua il presidente della Lombardia, “non era mai aggressivo nei confronti degli avversari” e “anche lui è stato toccato da indagini e quando arrivò la sentenza di assoluzione, lo sentii con la gioia di chi sapeva della sua onestà”.