ROMA – “Sembra necessaria la proroga in legge di bilancio dei bonus edilizi almeno per tutto il 2022, e del Superbonus 110% al 2023, e non solo per i condomini. Sarebbe un grave errore escludere gli edifici unifamiliari e quelli composti da due a quattro unità immobiliari indipendenti e distintamente accatastate. C’era un impegno del Governo, a seguito delle risoluzioni parlamentari approvate dalla Camera e dal Senato. Inoltre il settore edile è trainante sia per il PIL nazionale, sia per almeno 13 settori collegati e fondamentali per il made in Italy, come l’arredamento ed i rivestimenti. La mancata proroga dei bonus edilizi ha riflessi diretti anche sul nostro territorio abruzzese nell’ambito della ricostruzione post-sisma, sia in riferimento al Sismabonus rafforzato per chi ha deciso di intervenire sulla propria casa rinunciando al contributo per la ricostruzione, sia riguardo al Superbonus 110% per le spese sostenute e rimaste a carico del contribuente per l’intervento di ricostruzione. Se vogliamo veramente inseguire una robusta crescita nel post-pandemia non possiamo escludere questi incentivi”.
Così il deputato della Lega Salvini Premier Commissione Finanze, Antonio Zennaro (foto).