ROMA – “Con l’invasione dell’Ucraina, un Paese indipendente e sovrano, la Russia ha riportato la guerra nel cuore dell’Europa e scavato nuovamente un solco tra i Paesi del continente che sognavamo in pace e collaborazione, liberi e democratici da Lisbona a Vladivostok. La Federazione Russa ha demolito l’architettura di sicurezza che ha garantito pace e stabilita’ al continente europeo per lunghi decenni, sin dagli Accordi di Helsinki della meta’ degli anni Settanta; e ha lanciato una nuova, angosciosa, corsa agli armamenti. Si tratta di un comportamento tanto piu’ grave in quanto posto in essere da uno dei Paesi su cui ricadono maggiori responsabilita’ nella comunita’ internazionale, in quanto membro permanente del Consiglio di Sicurezza”.
Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Quirinale in occasione del concerto per la festa della Repubblica.