ROMA – Tra poco meno di una settimana, ossia dal primo settembre, Parigi dirà addio ai monopattini elettrici. E Lime, tra i fornitori del servizio, le dice ‘au revoir’ fino a fine mese con una cartolina celebrativa su ciascuna delle proprie 5.000 “trottinettes” raccontando “l’incredibile viaggio” che durava dal 2018, mostrando i chilometri percorsi – 87.451.328 per la precisione – e il risparmio di 28.613 tonnellate di Co2.
L’idea del referendum con cui i parigini hanno deciso il divieto non ha trovato d’accordo in Italia i sindaci, che invocano piuttosto regole più stringenti, considerando che ci sono oltre 35.550 monopattini in condivisione. A Roma, comunque, è stata decisa una drastica riduzione da 14.500 a 9.000 e in centro solo 3mila. E mentre lo sharing in Italia aumenta, +61% dal 2020 al 2022, con Milano al top, cresce anche il numero di incidenti (+39,4%), di morti (+77,8%) e feriti (+40,8%) ma soprattutto fra i monopattini privati, che – dicono gli operatori dello sharing – hanno meno controlli di quelli a noleggio.