Musica

Paolo Conte: “Il jazz è un genere che sorride alla teatralità”

ASTI – “Amo il jazz perché è un genere che sorride anche alla teatralità, perché il musicista di jazz quando celebra la sua performance in pubblico si muove come un attore, come un cantastorie, come un poeta. Il jazz ti arriva in faccia e lo fa raccontandoti sempre una bella storia”.

Lo afferma su Facebook il cantautore astigiano Paolo Conte (foto), che è stato di recente nelle sale cinematografiche come protagonista del docufilm “Via con me”.

Condividi
Pubblicato da
Redazione L'Opinionista
Argomenti: Paolo Conte

L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network - Notizie del giorno - Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube