Politica

Puglia, Raggi: “Io non sarei entrata nella Giunta Regionale”

ROMA – “Antonella Laricchia è stata per due legislature sul territorio. Forse all’epoca si doveva darle ascolto. C’erano meccanismi che, pur non avendo rilevanza penale, erano comunque a noi estranei. Io non sarei entrata nella Giunta Regionale”. Lo ha affermato la consigliera comunale di Roma e garante del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi sul caso Puglia a “Giù la maschera” su Radio 1 Rai, il programma condotto da Marcello Foa e dedicato al tema “Tra Puglia e Piemonte: torna la questione morale?”.

“Premetto che la presunzione di innocenza vale”, ha esordito Virginia Raggi. “Rimaniamo garantisti ma allo stesso tempo prendiamo le distanze. La decisione del presidente Giuseppe Conte è stata l’unica possibile”.

Per Virginia Raggi “sono dell’idea che l’errore sia sempre dei singoli. Però alcuni errori e alcune logiche sono connaturati ad alcuni meccanismi di partito e per questo sono tollerati. Ora non mi permetto di dire cosa dovrebbe fare Elly Schlein. Però l’operazione per togliere i capibastone non è stata ancora completata. Se alcune responsabilità vengono tollerate c’è una sorta di assuefazione a queste logiche”.

Virginia Raggi conclude dicendo che la politica “è una cosa molto bella quando ha come obiettivo il miglioramento delle condizioni del proprio territorio, parla di problemi reali e offre perspettive concrete. Diventa meno bella quando inizia a parlare di poltrone. Da sindaco, per esempio, è stato molto bello aprire un asilo nido o una scuola”.

Condividi
Pubblicato da
Redazione L'Opinionista

L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network - Notizie del giorno - Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube