Raffaella Carrà: da New Books la riproposta del volume di Roberta Maresci

59

ROMA – Torna in libreria, per New Books, il volume che ripercorre la carriera artistica e la vita privata di una delle nostre più amate stelle della musica e televisione italiana: Raffaella Carrà. A scriverla è Roberta Maresci, già autrice dei due volumi rispettivamente dedicati a Maria Callas e Mina. La nuova edizione economica – come anche gli altri due saggi sempre disponibili in libreria – è proposta al prezzo di 8,90 €. La storia di Raffaella Carrà è quella di un ombelico alla bolognese che ha rivoluzionato il costume, di un caschetto d’oro, di un nome d’arte e di un pianerottolo romano su cui si affacciavano anche le case dei suoi ex, Sergio Japino e Gianni Boncompagni, soci e amici inossidabili di un’intera vita.

Alla nostra soubrette più internazionale sono bastati tre minuti per diventare famosa nel programma “Io, Agata e tu”: «Ho ballato come nessuna aveva mai osato, ho rotto gli schemi, ho inventato lo show. In Rai erano sconvolti e, il giorno dopo, anche mia madre mi ha chiamato per chiedermi se ero veramente io», ricorda la Raffa nazionale. Che poi, insieme all’indimenticato Boncompagni, ha avviato la stagione dei miniquiz televisivi all’ora di pranzo, diventando la signora dei fagioli e coniando il termine “aiutino”. Il suo sogno? «Diventare coreografa come Maurice Béjart, e avere dei figli, ma quando il desiderio di un bimbo è arrivato, il mio corpo non ce l’ha fatta».

Roberta Maresci

Nata a Roma, è giornalista, fair play manager, esperta di collezionismo e antiquariato. Voce e autrice per Rai Radio2 di programmi come “La stanza delle meraviglie”, “Il buongiorno di Radio2”, “La notte dei misteri” e “Sabato Italiano”. Ha scritto per la Treccani alcune voci dell’Enciclopedia della Moda. Ha pubblicato 17 libri tra cui: “La stanza delle meraviglie”, “Death Market”, “Lo scambio”, “Annuario del collezionista”, “I grandi miti del XX secolo”, “Il grande libro del collezionismo”, “La sigaretta”, “L’enciclopedia del profumo”.

Per Gremese ha scritto i libri su “Mina” e “Raffaella Carrà” e “Maria Callas”. Ha ricevuto premi. Il più curioso? “Due palle in carriera”. Come giornalista ha collaborato con “Airone”, “Donna moderna”, “Il Tempo”, “Io donna”, “Libero”, “For Men magazine” e “Occhio alla Spesa”. Sua è l’idea del Fair Play Garden, il Giardino delle Buone Maniere in Sabina che rende omaggio a William Shakespeare.