Raitre, ‘Presadiretta’ parla della vita dei disabili in Italia

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ROMA – Lunedì 6 marzo alle 21.15, su Rai3, torna PRESADIRETTA con due diverse inchieste: “Lasciati soli” e “La strage di Garissa”. LASCIATI SOLI di Giuseppe Laganà e Alessandro Macina. La vita dei disabili in Italia spesso è un percorso a ostacoli. Sono quasi 4 milioni, il 6,7% della popolazione e i numeri sono in aumento.

Un viaggio di PresaDiretta nel paese da nord a sud, che ha raccolto le testimonianze dei disabili e dei loro parenti che si sentono “lasciati soli” dallo Stato. La spesa media pubblica per ogni disabile in Italia è di 8 euro al giorno, siamo in fondo alla classifica in Europa per fondi destinati alle disabilità. E soprattutto mancano politiche nazionali capaci di uniformare i servizi e l’assistenza, le risorse cambiano da Regione a regione e a volte, da Asl a Asl.

E così finisce che a farsi carico della presenza, l’assistenza, le cure siano sempre e soltanto le famiglie. E quanto spendono davvero gli italiani con parenti disabili? Solo i familiari alle prese con malattie degenerative come l’Alzheimer, 8 miliardi l’anno. E poi l’assenza di inclusione professionale, si stima che l’85% dei disabili non riesca a inserirsi nel mondo del lavoro e l’inclusione scolastica, che sopravvive a fatica o manca del tutto.

E ancora, un viaggio nel doloroso interrogativo dei genitori di ragazzi autistici: “Cosa accadrà a mio figlio dopo di me?”. Ospite in studio intervistato in diretta da Riccardo Iacona Gianluca Nicoletti, giornalista, scrittore di diversi libri sulla sua esperienza di genitore di un ragazzo autistico e conduttore radiofonico. Nicoletti ha realizzato un docufilm, “Tommy e gli altri”, che prova a raccontare il mondo visto da questi “figli stralunati” per aiutare gli altri genitori a uscire dall’ombra.

In Italia troppo spesso le persone con disabilità e le loro famiglie si sentono abbandonate, si sentono senza voce. Eppure proprio pochi giorni fa le parole del presidente Mattarella ci hanno ricordato che “nessun malato, ovunque ma particolarmente nella nostra Repubblica, deve sentirsi invisibile o dimenticato”.

LA STRAGE DI GARISSA di Angelo Loy e Tommy Simmons. Uno dei più sanguinari attacchi terroristici del continente africano, si è consumato a Garissa, una bella cittadina a nord del Kenya, il 2 aprile del 2015. La notizia fa il giro del mondo, ma altrettanto velocemente viene dimenticata. Quella mattina un commando di terroristi islamici di Al Shabaab entra nel campus universitario di Garissa, dove studiano ragazzi e ragazze di tutto lo Stato e compiono una strage. Indisturbati.

In pochi attimi, le aule di una delle più frequentate università africane,  simbolo di un’efficace integrazione culturale e religiosa tra islamici e cattolici, diventano un vero e proprio mattatoio. Vengono giustiziati solo gli studenti cattolici, uno ad uno, gli islamici vengono risparmiati. A terra rimangono i corpi di 143 ragazze e ragazzi.

L’esperienza dell’Università di Garissa, con il suo importante percorso di formazione culturale di giovani africani di religioni e lingue diverse capaci di dialogare tra loro, è stato brutalmente interrotto. Quali saranno le conseguenze?

A PresaDiretta un reportage dal Kenya, una zona cruciale per gli equilibri di tutta l’Africa, con le toccanti testimonianze di quella strage e lo sforzo di rinascere. In questi difficili territori gli operatori, tra cui quelli di Amref Italia di cui Tommy Simmons è fondatore, lavorano per garantire pace e salute.

E poi un nuovo appuntamento con le interviste di “IACONA INCONTRA”. Benoit Hamon, il “Bernie Sanders” francese candidato del partito socialista in corsa per l’Eliseo.  Al secondo turno delle primarie ha battuto a sorpresa il candidato dato per favorito, l’ex ministro dell’Interno Valls. E’ diventato l’idolo dei giovani con un programma pieno di ideali alternativi a quelli delle sinistre al governo negli altri paesi d’Europa. I suoi nemici politici sono fortissimi, ma lui corre in campagna elettorale convinto di potercela fare.