Le vittime (morti e feriti gravi), calano: i decessi passano da 85 a 55 e i feriti gravi da 42 a 37 (ma il dato del 2016 è sensibilmente influenzato dalle conseguenze dell’incidente avvenuto tra Andria e Corato). Sull’incidentalità ferroviaria, comunque l’Italia si colloca tra i valori più bassi dell’Ue, precisa l’Ansf, evidenziando anche che continua l’allarme pedoni.
L'Opinionista® © 2008-2023 Giornale Online
Testata Reg. Trib. di Pescara n.08/08 dell'11/04/08 - Iscrizione al ROC n°17982 del 17/02/2009 - p.iva 01873660680
Pubblicità e servizi - Collaborazioni - Contatti - Redazione - Network -
Notizie del giorno -
Partners - App - RSS - Privacy Policy - Cookie Policy
SOCIAL: Facebook - Twitter - Instagram - LinkedIN - Youtube