L’AQUILA – “Le responsabilità sono italiane, non europee, del Governo di sinistra e di questo governo, che non hanno fatto nulla per risolvere il problema”.
Così il presidente del Parlamento europeo e vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani (foto), parlando, a margine di un evento all’Aquila per le elezioni regionali abruzzesi del prossimo 10 febbraio, in merito alla questione della restituzione delle tasse sospese dopo il terremoto del 2009.
Una misura che coinvolge circa 350 imprese e professionisti per un totale di circa 100 milioni di euro richiesti con cartelle esattoriali in seguito al fatto che la Commissione Europea ha considerato la sospensione aiuti di Stato.
“L’Europa osserva e può dire solo sì o no, basta scaricare sempre e comunque le responsabilità su Bruxelles”, ha concluso Tajani.