Riforma della giustizia, ecco i 3 ‘paletti’ di Forza Italia al governo

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ROMA – I “nostri punti fermi” sulla riforma della giustizia ”sono 3: separazioni delle funzioni; fine della stagione delle porte girevoli, basta con i magistrati che fanno i politici e poi ritornano a fare i magistrati; vera riforma del sistema elettorale del Csm per evitare che le correnti continuino a condizionare la giustizia”.

Lo ha detto Antonio Tajani, coordinatore nazionale di Forza Italia, parlando dal palco della convention ‘L’Italia del futuro’, ponendo i ‘paletti’ al governo Draghi sulla giustizia. Ieri sera Tajani, a quanto si apprende, è stato a colloquio con Silvio Berlusconi, arrivato a Roma per chiudere oggi pomeriggio la kermesse forzista: sul tavolo la riforma della giustizia appunto, a cominciare da quella del Csm, e il fisco.

Ieri c’è stata una nuova fumata nera in commissione Giustizia di Montecitorio tra i capigruppo della maggioranza e il Guardasigili che si sono dovuti riaggiornare a stamattina, a mezzogiorno, via Zoom. Fi e Lega sono pronti a dare battaglia sul catasto e la giustizia e determinate a mantenere le loro posizioni fino a quando i rispettivi leader, Tajani e Matteo Salvini non vedranno Mario Draghi per un chiarimento.