Roma, Gualtieri: “Il termovalorizzatore inquina meno di una strada”

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ROMA – “Il termovalorizzatore sarà attivo negli ultimi mesi del 2025. Sento un fortissimo consenso dei cittadini verso un piano che pone rimedio a una situazione unica al mondo, quella di una capitale che non ha alcuna struttura per lo smaltimento dei rifiuti. Quindi spende e inquina tantissimo. Il nostro piano farà di Roma una città all’avanguardia per il riciclo e la raccolta differenziata, sarà il modo per investire seriamente sulla pulizia della città”. Così il sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ospite a “The Breakfast Club”, su Radio Capital.

“Da qui a quella data – aggiunge – cercheremo degli sbocchi temporanei per poter restare tranquilli fino al 2025. Da quando mi sono insediato non facciamo che cercare sbocchi in giro per l’Italia e l’Europa, con prezzi proibitivi che rendono molto fragile il sistema attuale. Il Movimento 5 stelle contro il termovalorizzatore? Tutti sanno benissimo che parliamo di impianti che esistono in tutte le città italiane e europee, le ultime tecnologie fanno sì che questi impianti inquinino meno di una strada. Tutti i residui vengono riciclati: un processo che permette di superare le discariche. La causa che vuole fare la Raggi? Non so neanche a chi e per cosa. Noi abbiamo la sfortuna di arrivare tardi, ma possiamo usare tecnologie anche più green di quelle usate da altre città. Si vuole drammatizzare una soluzione normale, adottata ovunque. Non facciamo che portare un po’ di sana normalità”.