ROMA – “I numeri parlano chiaro: con il ministro Lamorgese gli sbarchi si sono moltiplicati per otto rispetto a quando io ero ministro. Dal 1° gennaio al 30 agosto sono sbarcati già 38.788 clandestini: un rischio sanitario e per la sicurezza. Da ministro dell’Interno ho dimostrato che bloccare gli sbarchi, riducendo drasticamente gli arrivi, i morti e i dispersi in mare, è possibile. E a settembre andrò anche a processo per questo…”.
Così il leader della Lega, Matteo Salvini (foto), che attacca anche l’ex premier Giuseppe Conte, oggi presidente del Movimento 5 Stelle: “Vive male, è triste perché c’è Draghi al suo posto. Poveretto…”.