Salvini: “Non ci sono le condizioni di sicurezza per il mio viaggio a Mosca”

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ROMA – “In questo momento non ci sono nemmeno le condizioni di sicurezza per andarci”. Lo ha detto Matteo Salvini, segretario della Lega, a proposito del suo ipotetico viaggio a Mosca per favorire una soluzione diplomatica all’invasione dell’Ucraina da parte della Russia. Salvini ha ribadito di aver chiesto a Draghi che “l’Italia sia protagonista e promotrice del dialogo”.

Anche perché, a giudizio del leader del Carroccio, “se andiamo avanti altri mesi sarà un disastro, sarà la terza guerra mondiale”. All’obiezione sulla mancata disponibilità al dialogo da parte di Mosca e su come convincere Putin, Salvini ha ribattuto: “Con il dialogo, con la diplomazia, con le sanzioni anche se poi vai a vedere e le sanzioni più che la Russia danneggiano l’economia europea”.

A giudizio del segretario leghista “tanti Macron, tanti Salvini che chiedono di tornare alla pace, tutti insieme ottengono un grande risultato. Se invece ci si limita a parlare di armi, di sanzioni, di guerra fredda, di conflitto permanente, capite che lasciamo ai nostri figli un mondo insicuro”.