Sanremo Music Awards a Cuba: ecco come è andata

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Il Sanremo Music Awards di Nicola Convertino con la manifestazione tenutasi all’Habana de Cuba ha creato un ponte culturale tra l’Italia e l’America Latina: Musica, Moda e Gastronomia si sono affermate con forza. Grande successo per il Sanremo Music Awards a Cuba. La manifestazione creata da Nicola Convertino nel lontano 2001 è riuscita a creare un ponte culturale tra l’Italia e l’America Latina.

Questo grazie allo sforzo organizzativo dell’Egrem, nella persona di Mario Escalona, del Direttore artistico Jorgito Karamba, di Flavio Ferrari responsabile delle relazioni estere del Sanremo Music Awards e di tutte le istituzioni che hanno partecipato all’organizzazione.

Cinque giorni dedicati alla musica, alla moda e alla gastronomia italiana che hanno incontrato però quella cubana e quella di tutta l’America Latina, con esponenti importanti del Messico, della Spagna e molti altri.

Gli ospiti italiani hanno creato l’atmosfera giusta per cementare l’osmosi tra le culture presenti: Riccardo Cocciante e Gatto Panceri, tra i Big, sono stati fondamentali per comprendere come la musica italiana sia vicina e complementare a quella Latina, Sara Scognamiglio, Rossella Zitiello e Sonia Mazza, tra le giovani proposte, hanno dimostrato come la new generation sia pronta ad affrontare il futuro in terra latina, Nino Lettieri, per l’alta moda, è salito in cattedra offrendo il meglio del “Made in Italy” per quanto riguarda il fashion e infine lo Chef stellato Carlo Spina e Pino Lettieri hanno convinto il mondo che la cucina e la pizza italiana sono tra le migliori del mondo.

Le cinque giornate si sono svolte tra il Teatro Nacional, il Club 500, l’Hotel Nacional e si sono concluse con i concerti all’Avenida de Italia con un bagno di folla che ha toccato le 60.000 persone.

Tutti gli eventi sono stati televisivi e sono stati diffusi in tutte le tv dell’America Latina, oltre alle dirette streaming che hanno avuto una media di 5.000.000 di visualizzazioni ogni giorno.

Insomma un successo senza precedenti che lascia spazio a riflessioni e pone il Sanremo Music Awards come candidato al più grande Festival dell’America Latina per il prossimo futuro.

Questa frase del Patron, Nicola Convertino, identifica gli sforzi e la professionalità che ha caratterizzato questa manifestazione: “I sogni sono necessari per raggiungere i grandi obbiettivi, senza il sogno nessuno di noi potrebbe creare il futuro ne tantomeno vivere il presente, mia madre mi diceva sempre che con i sogni e la tenacia si costruiscono le grandi imprese”.

E la realizzazione del Sanremo Music Awards a Cuba è stata realmente una grande impresa di quelle che succedono una volta nella vita…anche se il Convertino non è nuovo a tali imprese visti i successi passati.

Ma il Sanremo Music Awards nasce con lo scopo di scoprire nuovi talenti e così è stato anche per Cuba: 4 nuovi talenti sono stati premiati dalla giuria e saranno i prossimi ospiti delle future manifestazioni della nota Kermesse, parliamo dei vincitori il “Duo Iris”, del seconso classificato Alejandro Padron e dei terzi classificati a pari merito Dayris Alvarez e Saeed Mohamed.

Questi ragazzi dal talento indiscusso gireranno tutte le future tappe del Sanremo Music Awards nel mondo e avranno contratti discografici e promozione per il lancio del loro primo lavoro, inoltre sono già in cantiere delle collaborazioni con artisti italiani e stranieri pronti a cementare questa fusione di culture, necessaria affinché la musica sempre più non sia relegata nei confini nazionali.