“In caso di ritardi e cancellazioni – spiega Stefano Gallotta, Responsabile del settore Trasporti e Turismo di Codici – si applicheranno il rimborso e l’indennizzo contrattuale, che varia da 250 a 600 euro a seconda della lunghezza della tratta. L’indennizzo non è dovuto solo in caso di cancellazione avvenuta con preavviso di almeno 14 giorni oltre la data di partenza. Il risarcimento non è dovuto se il vettore dimostra che la cancellazione o il ritardo siano legati a circostanze eccezionali, che non si sarebbero comunque potute evitare anche se fossero state adottate tutte le misure del caso. Tra queste non rientra lo sciopero interno alla compagnia, in quanto evitabile adottando le giuste contromisure. Il consiglio che rivolgiamo ai passeggeri, quindi, è quello di segnalare eventuali disagi. Ritardi e cancellazioni non possono essere giustificati con lo sciopero odierno”.
In caso di disagi e problemi con il volo, i passeggeri possono segnalarlo all’associazione Codici telefonando al numero 06.55.71.996 oppure scrivendo all’indirizzo di posta elettronica segreteria.sportello@codici.org.
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