ROMA – È sos pesca, con il caro gasolio che arriva a bruciare ben 200 milioni di euro. A stimare per la prima volta con l’Ansa gli effetti del caro gasolio sul settore ittico e’ la Fedagripesca – Confcooperative su un fatturato in tempi di pace, ovvero al netto dell’impennata dei costi di carburante.
Sarebbe dunque importante prevedere quanto meno un piccolo contributo in favore dei pescatori e delle loro famiglie in un momento, come questo, di indubbia difficoltà economica.