Studenti universitari e la ricerca dell’alloggio d’oro: ecco come

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Dopo un anno pieno di incertezze a causa della pandemia Covid-19, sono molti i giovani italiani che hanno deciso di uscire dall’Italia per studiare o lavorare all’estero per un paio di mesi. La principale causa di questi spostamenti è relazionata con il programma di mobilità dell’Unione Europea: Erasmus+.

Ogni anno sono mille gli studenti italiani che decidono di frequentare i loro studi in un altro Paese europeo per 4-9 mesi, in base alla borsa di studio ottenuta. Se da una parte le destinazioni storiche (Spagna, Francia, Germania, Regno Unito) consolidano la loro posizione tra le mete Erasmus, c’è da dire che la mobilità negli ultimi anni si è diversificata, determinando una crescita di soggiorni Erasmus in tutta Europa.

Una delle principali complicazioni che affrontano gli studenti è la ricerca dell’alloggio. Un recente studio realizzato dalla Commissione Nazionale Europea informa dei principali problemi che gli studenti in Erasmus incontrano:

Mancanza di informazioni:

gli studenti hanno difficoltà nel cercare le informazioni necessarie per un alloggio. In molti casi, gli studenti vanno all’estero senza avere un’abitazione sicura e fissa.

Garanzia di qualità, discriminazione e frode:

molti studenti riportano discriminazioni e attentati di frode. Scarsi miglioramenti sono stati compiuti in termini di garanzia di qualità per l’alloggio e in termini di informazioni date agli studenti.

Onere finanziario:

l’onere finanziario aggiuntivo della partecipazione a un programma di mobilità è ancora il principale ostacolo al soggiorno degli studenti e i suoi relativi costi costituiscono la maggior parte di questi.

Barriere linguistiche e differenze culturali:

le differenze nello stile di vita e la mancanza di consapevolezza culturale così come le barriere linguistiche amplificano le sfide.

Con l’obiettivo di risolvere questi problemi e aiutare i giovani nel cercare una sistemazione è nata ErasmusPlay, una iniziativa universitaria che ha sviluppato il primo comparatore di alloggi per studenti. Questa start-up è in collaborazione con università spagnole, tedesche, francesi ed è già tuttora disponibile in Italia.

Le università e gli studenti in Erasmus italiani possono accedere in maniera gratuita a questa piattaforma per cercare alloggio in qualsiasi destinazione europea a partire da adesso.

La mobilità Erasmus è considerata da molti universitari una delle migliori esperienze della vita e perciò iniziative come questa contribuiscono al benestare di mille giovani di tutte le età facilitando molto il processo.