Traffico sulla rete Anas in aumento nel mese di luglio 2021

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ROMA – Continua l’incremento del traffico sull’intera rete Anas trainato dagli spostamenti per le vacanze estive, in particolare verso le località dell’italia Meridionale. L’indice di Mobilità Rilevata registra a luglio 2021 un aumento del +10% rispetto al mese precedente e del +7% nei confronti dello stesso periodo dell’anno scorso.

I dati sono forniti dall’Osservatorio del Traffico di Anas(Gruppo Fs Italiane) che rileva come le migliori performance rispetto a giugno 2021 risultino sulle reti stradali del Sud (+14,5%) e Sicilia (+14%). In particolare queste due macroaree evidenziano un trend di crescita doppio delle altre: Nord (+7%), Centro (+8%) e Sardegna (+6,5%).

In merito alla distribuzione dell’Indice di Mobilità rilevata, a luglio 2021, venerdì 23 è risultato il giorno di maggior traffico veicolare, mentre il 29 ha segnato la punta del traffico pesante. Entrambi i picchi, rispettivamente oltre 135mila transiti e diecimila passaggi, si sono registrati sul Grande Raccordo Anulare.

Le arterie più trafficate per macroarea sono risultate: a Nord la SS 36 “del Lago di Como e dello Spluga”che ha rilevato il 5 luglio il passaggio di 97mila veicoli a Carate Brianza, nel Centro il Grande Raccordo Anulare con oltre 135mila transiti il 23 luglio; al Sud, l’A2 “Autostrada del Mediterraneo” con 116milapassaggi a Salerno il 31 luglio. In merito alle isole: per la Sicilia l’A19 “Palermo – Catania” con 85mila passaggi sul ramo A19 Dir presso Palermo il 30 luglio e per la Sardegna la SS 131 “Carlo Felice” con 62mila transiti sulla diramazione in ingresso a Cagliari il 9 luglio.

Per quanto riguarda il comparto dei veicoli pesanti, anche in relazione ai blocchi previsti nei weekend di mobilità estiva, si rileva una crescita più contenuta sia rispetto al mese precedente (+2%), che nei confronti di luglio 2020 (+4%), con una punta in Sicilia rispettivamente del +4% e del +9%. Nel dettaglio l’unica macroarea ad evidenziare un calo del traffico pesante è il Sud con una flessione del -1,5% rispetto a giugno scorso.