Trentennale strage Capaci: Meloni, “Falcone vive in chi crede in un’Italia libera da ogni mafia”

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ROMA – “30 anni fa morirono in un vile attentato il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli agenti della sua scorta. È trascorso tanto tempo da quel terribile 23 maggio, giorno in cui la mafia dichiarò guerra alla giustizia e all’Italia perbene. Cosa Nostra ebbe vigliaccamente bisogno del tritolo per fermare un uomo forte e coraggioso. Uccisero la persona, ma non le sue idee e il suo ricordo. Giovanni vive ancora nella mente e nel cuore di chi crede in un’Italia più giusta e libera da ogni mafia”.

E’ quanto scrive oggi sulla sua pagina Facebook la presidente di Fratelli d’Italia, Giorgia Meloni, in occasione del trentennale della strage di Capaci in cui persero la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e i membri della scorta.